MA LO SAPETE CHE OGNI ANNO MANGIAMO MEZZO CHILO DI INSETTI?

Categoria: Ambiente

QUESTI ANIMALI, INFATTI, SONO DEI CONTAMINANTI ALIMENTARI COMUNI E LA LEGGE ITALIANA NE TOLLERA UNA PICCOLA PERCENTUALE

26.3.2023 dagospia.com lettura2'

- UN BICCHIERE DI ARANCIATA PUÒ CONTENERE FINO A 5 MOSCERINI E UNA BARRETTA DI CIOCCOLATO FINO A 8 PARTI DI INSETTI; NELL’INSALATA, NELLE MARMELLATE, NEI SUCCHI DI FRUTTA, NELLE PASSATE DI POMODORO E NELLE FARINE SONO IN GENERE PRESENTI PARTI DI INSETTI. E IL COLORANTE…

Estratto dell'articolo da www.ilfattoquotidiano.it

[…] gli insetti sulle nostre tavole ci sono già (anche senza che ce ne rendiamo conto). Secondo uno studio condotto dal Centro per lo Sviluppo Sostenibile (CSS) ogni anno in media il consumo inconsapevole di insetti si aggira sui 500 gr. (mezzo chilo). “Questi animali sono dei contaminanti alimentari comuni e la legge italiana ne tollera una piccola percentuale”, ha spiegato Rosantonietta Scramaglia, docente Università IULM e membro Comitato Scientifico CSS al portale “Scienza in rete”.

“Ad esempio, un bicchiere di aranciata può contenere fino a 5 moscerini e una barretta di cioccolato fino a 8 parti di insetti; nell’insalata, nelle marmellate, nei succhi di frutta, nelle passate di pomodoro e nelle farine sono in genere presenti parti di insetti, e il colorante alimentare rosso E120 è estratto dalla cocciniglia”.

E se questo è un consumo proprio di “nicchia” (nel senso che si nasconde negli anfratti della nostra alimentazione), è probabile che in futuro la crescita di prodotti a base di insetti subisca una crescita tutt’altro che trascurabile.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, in base all’ultimo report Nomisma per Cia-Agricoltori Italiani, si stimano al 2030 quasi 400 milioni di consumatori di questi prodotti mentre sul fronte del mercato si parla di una crescita di 180 volte a partire dal 2019 fino al 2025, passando da 500 tonnellate a 90 mila per arrivare a 260 mila nel 2030. E se da qui ai prossimi tre anni si prevede un calo produttivo di insetti interi di quasi il 15%, di contro si stima una crescita in media anche del 5% delle vendite di pane, sostituti della carne e nutraceutici, a base di polvere di insetti. […]