Purtroppo finiremo per essere schedati

Categoria: Cultura

È facile immaginare che le applicazioni che saranno studiate e realizzate nei prossimi anni saranno in grado di cambiare completamente il mondo nel quale viviamo,

di Marino Longoni 20.3.2019 www.italiaoggi.it

I sistemi di intelligenza artificiale stanno ancora muovendo i primi passi e già lasciano stupefatti per la semplicità con cui riescono a risolvere problemi fino a oggi irrisolvibili. È facile immaginare che le applicazioni che saranno studiate e realizzate nei prossimi anni saranno in grado di cambiare completamente il mondo nel quale viviamo, non solo il modo di lavorare. Ma le conseguenze ultime di questa rivoluzione sono difficili da immaginare. Un esempio.

In Cina è già in fase avanzata un esperimento sociale che fa impallidire il grande fratello orwelliano. In alcune città, tra cui Rongcheng, è stato infatti attivato un meccanismo di controllo dei cittadini basato sull'intelligenza artificiale e supportato dalla diffusione a tappeto di telecamere per il riconoscimento facciale. Tutto quello che fanno gli abitanti viene registrato e catalogato, distinguendo le azioni positive (fare una donazione a un ente di beneficenza, andare a trovare un anziano, fare volontariato ecc.) e negative (infrazioni stradali, abbandono di rifiuti, diffusione di odio sui social ecc.).

Le azioni «buone» fanno aumentare il punteggio etico di ciascun cittadino, le cattive lo riducono. Un punteggio alto garantisce un plus di diritti civili (accesso facilitato ai servizi pubblici, ai prestiti bancari, alla sanità ecc.) mentre uno basso comporta delle penalità (divieto di accesso a impieghi pubblici o di acquisto di biglietti aerei e ferroviari ecc.). Il ritratto dei cittadini migliori e peggiori viene addirittura esposto pubblicamente nelle piazze della città, i primi come modello da imitare, gli altri additati alla pubblica esecrazione. Dall'anno prossimo il governo cinese conta di estendere questo grande fratello a un numero sempre maggiore di città, tra cui anche Pechino.

Un sistema di controllo così capillare aprirà le porte a un mondo migliore, spingendo dolcemente tutti i cittadini verso comportamenti sempre più virtuosi, oppure l'annichilimento delle libertà individuali ci trascinerà verso una società disumanizzata? Una società governata dalle macchine trasformerà l'uomo in un ingranaggio ben oliato e privo di attriti o sarà il trampolino verso una società sempre più ipocrita?

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