Furto da 81 mln di dollari alla Fed, sospetti degli Usa su Pyongyang

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La Corea del Nord sembra aver guidato uno dei più grandi furti a una banca nella storia moderna.

ItaliaOggi.it 23.3.2017

Le autorità federali degli Stati Uniti stanno cercando di raccogliere le prove che accuserebbero la Corea del Nord di aver guidato uno dei più grandi furti a una banca nella storia moderna. L`anno scorso sono stati rubati 81 milioni di dollari alla sede di New York della Federal reserve, la banca centrale americana. Lo scrive il Wall Street Journal, che cita alcune fonti anonime e sostiene che le accuse coinvolgerebbero gli intermediari cinesi che hanno aiutato Pyongyang a portare a termine il colpo.

Nel febbraio 2016 un gruppo di hacker ha trasferito il denaro attraverso il codice SWIFT della banca centrale del Bangladesh su quattro diversi conti correnti nelle Filippine. Secondo quando scrive il quotidiano finanziario di New York, il dipartimento di Giustizia americano crede inoltre che esista un legame tra quest`ultimo furto è l`attacco hacker del 2014 contro Sony.

Entrambi sarebbero stati orchestrati dalle autorità della Corea del Nord.

Per ora né la missione nordcoreana alle Nazioni Unite né l`ambasciata cinese a Washington hanno commentato. Sul caso stanno lavorando la polizia federale di Los Angeles e quella di New York. Ma è molto probabile che sia quella della città californiana a guidare le indagini.

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