Il vero problema è che la sinistra americana "vive in un clima isterico alimentato quotidianamente dai grandi giornali, Washington Post e New York Times in testa a tutti
16 Giugno 2017 da
Donald Trump è indagato, il genero Jared Kuschner, marito della sua adorata Ivanka, è indagato. Ma il Russiagate non finirà come il Watergate, che 45 anni fa portò alle dimissioni di Richard Nixon. Ne è convinto Edward Luttwak che in una intervista al Giorno spiega: "Non ci sarà una terza procedura di impeachment dopo quelle promosse contro Andrew Johnson nel diciannovesimo secolo e Bill Clinton diciannove anni fa". Nixon, sottolinea, "si dimise per evitarlo", per quanto riguarda Trump "è molto improbabile che l'inchiesta" "si concluda come i democratici sperano. Faccia cioè emergere elementi sufficienti a imbastire un procedimento di impeachment". E se anche ci fossero "alla Camera con una maggioranza repubblicana è improbabile che si arrivi a una condanna". Idem al Senato.
Il vero problema è che la sinistra americana "vive in un clima isterico alimentato quotidianamente dai grandi giornali, Washington Post e New York Times in testa a tutti", "i democratici si comportano come se rimuovendo Trump possano ridare la Casa Bianca a Hillary Clinton. Sono patetici".
Trump, prevede il politologo americano "rimarrà i suoi quattro anni, anzi otto se - come ritengo - verrà rieletto. A meno che non si stufi e se ne vada". Del resto "ha appena compiuto 71 anni. Il clima politico a Washington è logorante. La violenza verbale si accompagna alla violenza fisica: vedi la sparatoria contro i deputati repubblicani", quindi "non escludo che prima o poi Trump decida di sottrarsi a tanti tormenti e se ne torni a giocare a golf in Florida". E a quel punto potrebbe candidare alla presidenza degli Stati Uniti "la figlia prediletta Ivanka".
Estero