L’arma segreta di Donald Trump per arginare il Deep State

Categoria: Estero

Deep State. Si tratta di un complicato intreccio di relazioni personali e di gruppo che comprende in profondità persone che occupano posizioni di rilievo in ambito politico, militare e burocratico

MICHELE CRUDELINI, 9.12.2017 www.occhidellaguerra.it

Donald Trump e il Deep State, una storia lunga quanto la presidenza del tycoon. Fin dal suo insediamento alla Casa Bianca infatti The Donald ha dovuto confrontarsi con il cosiddetto “apparato”, meglio conosciuto come Deep State. Si tratta di un complicato intreccio di relazioni personali e di gruppo che comprende in profondità persone che occupano posizioni di rilievo in ambito politico, militare e burocratico.

Un vero e proprio Stato Profondo che mira all’auto conservazione e che dunque non gradisce eventuali uscite fuori dagli schemi, come la presidenza Trump avrebbe fatto presagire. Così il Russiagate potrebbe essere stato uno strumento funzionale al Deep State per impedire un’apertura di Trump alla Russia di Vladimir Putin.

Allo stesso modo lo zampino del Deep State potrebbe aver agito nel valzer di nomine che ha coinvolto lo staff presidenziale. Dall’improvviso allontanamento di Michael Flynn passando per il licenziamento di Steve Bannon fino al recente possibile avvicendamento tra Rex Tillerson e Mike Pompeo. Tutto ciò potrebbe essere stato pensato e pianificato sotto l’occhio vigile del Deep State.

Lo squadrone di Trump contro lo Stato Profondo

Tuttavia la presidenza Trump potrebbe non gradire questa continua influenza che mira in qualche modo a tarpare le ali delle iniziative