NON ISTIGATE I POVERI - LA CINA VIETA ALLE SUE CELEBRITA' DI "MOSTRARE RICCHEZZA"

Categoria: Estero

NO "PIACERE STRAVAGANTE" SUI SOCIAL MEDIA - I VIP NON POTRANNO PUBBLICARE INFORMAZIONI FALSE O PRIVATE, METTERE I GRUPPI DI FAN IN COMPETIZIONE FRA DI LORO,

24.11.2021 Dagotraduzione dal Daily Mail 24.11.2021 lettura2’

NE' DIFFONDERE VOCI - I POST DOVRANNO RISPETTARE "L'ORDINE PUBBLICO E LE BUONE ABITUDINI, ADERIRE AL CORRETTO ORIENTAMENTO DELL'OPINIONE PUBBLICA, E..."

La Cina ha vietato alle sue celebrità di mostrare la propria ricchezza sui social media. La Cyberspace Administration of China ha annunciato ieri che alle celebrità del paese non sarà permesso di "mostrare ricchezza" o "piacere stravagante" sui social media.

Le regole impediscono inoltre alle celebrità di pubblicare informazioni false o private, provocando i fan contro altri gruppi di fan e diffondendo voci. Inoltre, Business Insider riferisce che gli account sui social media sia delle celebrità che dei fan dovranno rispettare «l'ordine pubblico e le buone abitudini, aderire al corretto orientamento dell'opinione pubblica e all'orientamento ai valori, promuovere i valori fondamentali socialisti e mantenere uno stile e un gusto sani».

Le nuove regole rappresentano l'ultimo giro di vite sulla cultura in Cina mentre il paese continua a rafforzare la sua presa sull'industria dell'intrattenimento. A settembre, le celebrità cinesi sono state avvertite che dovevano «opporsi alle idee decadenti del culto del denaro, dell'edonismo e dell'individualismo estremo» in un simposio sull'industria dell'intrattenimento ospitato dal Partito Comunista.

L'incontro di Pechino si è svolto con lo slogan: «Ama il partito, ama il Paese, propugna la morale e l'arte». Vi hanno partecipato alti funzionari del partito e capi dello spettacolo a cui è stato detto che devono conformarsi all'etica sociale, alla moralità personale e ai valori familiari.

La Cina vede la cultura delle celebrità e la ricerca della ricchezza come una pericolosa importazione occidentale che minaccia il comunismo perché promuove l'individualismo piuttosto che il collettivismo. Ai partecipanti alla conferenza è stato detto che devono «abbandonare consapevolmente i gusti inferiori volgari e kitsch e opporsi consapevolmente alle idee decadenti del culto del denaro, dell'edonismo e dell'individualismo estremo», secondo i media statali. E, ad agosto è stato diffuso sui social media un elenco di «celebrità che si comportano male».