“Ordina, mangia e paghi da morto”/ Hell Pizza: conto sul testamento di 666 clienti

Categoria: Estero

È l’iniziativa della catena neozelandese Hell Pizza, che mette il conto sul testamento

03.06.2023 - Chiara Ferrara ilsussidiario.net lettura1’

“Ordina e mangia la pizza, la paghi soltanto quando sarai morto”. È l’iniziativa della catena neozelandese Hell Pizza, che mette il conto sul testamento

pizzaiolo bestemmia caorle 1 640x300 Un pizzaiolo di Caorle ha scritto una bestemmia su di una pizza che ha servito, il cliente ha condiviso la foto online. (Pixabay)

“Ordina, mangia e paghi quando sarai morto”. È questa l’iniziativa di Hell Pizza, una pizzeria in Nuova Zelanda che come riportato dal Corriere della Sera ha spesso fatto parlare di sé proprio per le sue campagne pubblicitarie non convenzionali. In passato, ad esempio, ha ideato l’hamburger “crocifisso”, disponibile per un tempo limitato, ovviamente durante le festività pasquali. Adesso una nuova trovata a cui potranno aderire soltanto 666 (il numero non è stato certamente scelto a caso) “fortunati” clienti.

La catena ha creato una pagina apposita sul proprio sito in cui coloro che sono interessati potranno registrarsi, poi dovranno sperare di essere selezionati attraverso il sorteggio. Gli aderenti all’iniziativa dovranno successivamente sottoscrivere un accordo impegnandosi a pagare il conto con un lascito testamentario. Dopo di ciò potranno finalmente gustarsi la loro pizza gratis, almeno fino al momento del decesso.

“Ordina, mangia e paghi da morto”, l’iniziativa di Hell Pizza

L’idea di Hell Pizza che permette l’‘ordina, mangia e paghi da morto’ è nata semplicemente dall’osservazione del mercato. “Stiamo vedendo sempre più persone usare gli schemi del “compra ora, paghi dopo” per acquistare articoli essenziali come il cibo, nonostante questi programmi creino dipendenza e riteniamo che si sia andati troppo oltre, quando viene chiesto anche a ristoranti con servizio rapido come il nostro di adottare lo stesso schema per quello che è considerato un piacere. È una campagna spensierata che rafforza la nostra posizione sullo schema del ‘compra ora, paghi dopo’: puoi avere la tua pizza e mangiarla anche senza fastidiose penali per il ritardo”, ha spiegato il CEO Ben Cumming.

La provocazione ha riscosso non poco successo. In tantissimi infatti si sono già registrati alla pagina, con la speranza di essere tra i selezionati. Al momento l’iniziativa è disponibile esclusivamente in Nuova Zelanda, ma chissà che qualcuno nel resto del mondo non decida di prendere ispirazione.