Lettere al Direttore, il Foglio

Categoria: Firme

1)Al direttore - “Finché c’è D’Alema è impossibile che il Pd

possa risorgere”. Con queste parole Daniele Imola, ex sindaco di Riccione, ha restituito la tessera del partito dopo aver fatto per 39 anni la trafila dal Pci in poi. Eppure, in ben novanta anni di storia, Massimo D’Alema è stato il solo ex comunista (probabilmente il primo e l’ultimo) a essere entrato da premier a Palazzo Chigi. Quei mocciosi che lo contestano e che sono diventati la speranza di un Pd sull’orlo di una crisi di nervi possono vantare, nei loro curricula, soltanto qualche coppa vinta nei tornei di calcetto organizzati dalle Case del Popolo.

Giuliano Cazzola

2)Al direttore - Ventitré anni fa Antonello Trombadori mi regalò un vecchio libro di Napoleone Colajanni pubblicato nel 1904 dopo la repressione crispina dei fasci siciliani. Il testo è preceduto da una affettuosa dedica di Antonello al “fratello di sicilianità e giustizia” e dopo la firma, in parentesi, ci sono queste parole che ho occasionalmente rilette in questi giorni: “29.9.90: tempi da lupi ma anche da fessi: senza sbarazzarsi dei fessi è inutile combattere i lupi!”. Negli anni successivi allo scritto di Antonello i lupi sono cresciuti e inferociti, ma anche i numeri e la “qualità” dei fessi sono in crescita. Tutto sommato, a me pare, che è questo il vero problema che travaglia il Pd e il centrosinistra. Con affetto.

Emanuele Macaluso