Letta: "L'Europa non sia una gabbia di vincoli.
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Alle parole seguano ora i fatti"
Il Presidente del consiglio in Senato per riferire sugli appuntamenti europei: "Lavoro è priorità e l'Europa non può avere un futuro se non dà speranza a chi questo futuro deve costruirlo"
Riferendo in Senato sui prossimi consigli europei, il premier Enrico Letta ha sottolineato come l’appuntamento di giugno non “può e non deve diventare un Consiglio di routine, di rito, di stanca procedura, di completamento di un percorso burocratico. Una photo opportunity sbiadita e dai sorrisi stanchi e tirati non serve a nessuno, men che meno all'Italia”.
Al contrario, ha proseguito Letta, serve “un risultato pieno e molto concreto, la prova che l'Unione europea stavolta fa sul serio, prende sul serio i problemi reali di milioni di cittadini europei a cominciare dai giovani senza lavoro. L'Europa non può avere un futuro se non dà speranza a chi questo futuro deve costruirlo". In tal senso "subito dopo il vertice di domani scriverò al presidente del Consiglio europeo Van Rompuy per chiedere che il Consiglio europeo discuta di lotta alla disoccupazione giovanile" – ha proseguito il Letta - per "dare il senso dell'urgenza a un dramma che ha costi sociali e politici altissimi".
"L'unità della moneta e delle politiche economiche" è un obiettivo irrinunciabile per l'Ue ma "non basta, se non inquadrandola nella cornice dell'integrazione politica e della legittimazione democratica", ha poi aggiunto il Presidente del consiglio italiano sottolineando come "abbiamo a cuore l'Europa, ma l'Europa deve fare molto di più e molto meglio. Vogliamo un europeismo attivo, che dia risposte concrete e tangibili sulla crescita, sul lavoro così come è stato fatto per i conti pubblici". L’Europa, per Letta, si trova oggi a vivere una “crisi di legittimità”: "l'Europa deve far seguire alle parole i fatti. Non serve stravolgere i trattati, ma noi siamo bloccati mentre Usa e Giappone intraprendono strade non convenzionali, senza dogmi". L’Europa e le sue politiche, ha ribadito Letta, “sono la bussola di questo governo”, ma "l'Europa non sia una gabbia di vincoli e procedure che spesso limitano le azioni di famiglie, imprese, cittadini".
F.Quotidiano 21/5