Industria sindacati, Renzi e i tifosi PD. Lettere

Categoria: Firme

Al direttore - Grande enfasi per l’accordo firmato tra

Confindustria e Trimurti sindacale. In sintesi imprenditori e sindacati chiedono con forza al governo di ridurre la tassazione sul lavoro e aumentare detrazioni per dipendenti e pensionati per favorire la crescita. Niente su tagli alla spesa pubblica, se non frasi di facciata. Che Camusso chieda di reperire le risorse tassando patrimoni e rendite non mi sorprende. Da Robin Hood in poi questa è la ricetta. Ma che Confindustrianel 2013 non trovi nulla di più innovativoche presentarsi al governo con il cappello inmano, mi rafforza nella convinzione che questopaese si salva solo passando dalla Grecia, ossiaprecipitando nel baratro sul quale sta danzandopericolosamente da anni.

Gianni Rapetti

E’ demoniaco ridursi alla Schadenfreudema tutto sommato se se ne andassero al diavolo,e patissero le sette piaghe, sarei meno triste del prevedibile.direttore 

Al direttore - Matteo Renzi, acclamato da cinquemila persone alla festa democratica di Bologna! Mentre cammina verso il palco qualcuno urla: “L’anno scorso non l’applaudivate!”. Un ragazzo risponde: “L’anno scorso eravamo bersaniani”. L’altro replica: “Sì, e prima ancora franceschiniani, veltroniani, dalemiani, occhettiani, nattiani, berlingueriani…”. Una voce di donna arriva in soccorso: “Solo i cretini non cambiano idea”. Matteo non sente e se ne va, gioiosamente, verso la folla di renziani che l’attende.

Giorgio Guazzaloca

Lettere al Foglio 4/9