Lettere al Direttore IL Foglio 23.8.2014

Categoria: Firme

Nazismo inconsapevole di sir Dawkins, cacciarlo

dal Balliol

1-Al direttore - Un po’ stucchevole la secchiata d'acqua sul premier. Che fine ha fatto la cara, vecchia badilata di m…?

Maurizio Crippa

2-Al direttore - Curzio Malaparte, scrittore immenso e terribile, pensatore attualissimo, dalla damnatio memoriae ancora operativa, scrive queste quisquilie sull’Europa che conosceva magnificamente per i suoi viaggi: “Nessuna retorica potrà far risorgere il cadavere europeo… La nuova Europa nasce dal cadavere della vecchia Europa. L’Europa è ormai una mamma marcia, è un cadavere che partorisce figli vivi. La nuova generazione affiorata dalle ceneri dei regimi totalitari va analizzata con tragica consapevolezza: gli uomini di domani si sono formati dentro le viscere della morte, dentro il mondo infernale dell’utero morto, sono sopravvissuti all’annullamento di ogni senso”. L’attacco colpisce i partiti del conformismo, lo snobismo degli  esistenzialisti convertiti al marxismo, i professionisti della libertà, “il vile e feroce gregge dei figli della libertà, con le sue teste di montone, le sue larghe bocche simili a vulve dentate… che scelgono sempre la rivolta più facile. Si credono dei ribelli e non son che puttane”, passando dall’estetismo borghese all’estetismo marxista, tramite una conversione esteriore che li lascia intimamente intatti. “L’uomo sta tornando a essere quello che era all’alba del cristianesimo: si abbassa, perde la dignità che gli aveva dato il cristianesimo”. (Dal fenomenale saggio “Philosophe Malgré Soi – Curzio Malaparte e il suo doppio” di Lucrezia Ercoli, con Postfazione di Quirino Principe). Buone letture a tutti i foglianti.

Andrea Santachiara

3-Al direttore - Pensare che il successo economico dipenda dalla flessibilità del lavoro è una sciocchezza. Qui a Londra si assume per merito, si apre un’azienda con un pound e le tasse sono più basse. Se un’azienda va male, chiude. I dirigenti incapaci vengono licenziati. Per quel che riguarda l’occupazione, se si rimane senza lavoro si trova un impiego qualsiasi in pochi giorni. Ditemi voi quali di queste cose sono vere in Italia. La flessibilità non c’entra assolutamente nulla col successo economico.

Claudio London

Lei descrive un sistema flessibile efficiente e nega che la flessibilità sia un criterio. E’ un modo di ragionare un poco strano, mi pare.

4-Al direttore - Dice Dawkins che è “immorale” mettere al mondo un bambino down. Lo vada a dire a Mariangela, la studentessa di Bari fresca di un 100 e lode alla maturità (con una tesina sul libero arbitrio delle donne nelle principali letterature europee…). O a Luigi, studente universitario che inanella un 30 dietro l’altro. Intervistati da Libero il 9 agosto scorso in merito ai tentativi di boicottaggio di uno spot diffuso in tutta Europa e intitolato “Cara futura mamma”, dove i protagonisti sono appunto ragazzi down, entrambi hanno posto questa semplice domanda, che giro volentieri all’esimio luminare: “Vi sembriamo due che disturbano le coscienze?”. Ecco, questo è il punto. Dawkins e tutti quelli che la pensano come lui se ne fregano assai della (presunta) infelicità dei down; è unicamente il loro benessere che conta e la loro idea di felicità. Che ovviamente non contempla che possano convivere, perché li scomoda solo a vederli, con chi è affetto da una qualsivoglia menomazione. Un pensiero non dissimile, anzi identico come identica, guarda caso, è la “soluzione”, quando c’è di mezzo un anziano o qualcuno colpito da una malattia incurabile o che provoca sofferenza: basta solo sostituire eugenetica con eutanasia e il risultato non cambia.

 Luca Del Pozzo

Pensiero stupido, e nazista inconsapevole. Molto semplice. Cacciarlo dal Balliol College, no? Boicottare Dawkins.

5-Al direttore - Non so se sia vero che gli Usa abbiano rifiutato di pagare un riscatto di 100 milioni di euro per l’ostaggio Foley. Una cosa è certa, se lo avessero pagato ogni cittadino, non solo statunitense ma occidentale in generale, sarebbe diventato una forma sicura di finanziamento. Sarebbe dovuto passare il principio che sia lecito, per salvare una vita, metterne in pericolo tante altre? Certo, la vita è sacra, deve essere difesa e protetta, poi si ricorre agli aborti di stato et similia senza che nessuno, degli indignati a comando, alzi il ditino. Anzi, quelli che fanno notare lo scempio, vengono demonizzati e insultati. Da chi? Dagli stessi che avrebbero voluto che gli Usa pagassero. Infatti, gli europei pagano. Credono di accumulare crediti verso i tagliagole?

Moreno Lupi

6-Al direttore - Gentilissimo direttore, desidero riaffermare la stima che nutro nei suoi confronti e l’apprezzamento per il lavoro che fa e il quotidiano che dirige. Esempio raro di un pensiero pensante.  Le confido che nella mia attività di portavoce dell’arcivescovo primate di Salerno, e direzione del giornale diocesano, trovo nel Foglio un utilissimo modello e provocazione per la crescita culturale. Lasci perdere i giudizi dei grillini, le fanno solo onore.

don Alfonso d’Alessio

La ringrazio con affetto.