Camus amava la zingara delle Gitanes,

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Marisol Touraine, ministro della Salute francese, ha cancellato

un’epoca. Saranno bianchi come la neve e senza logo come i fantasmi i pacchetti di sigarette, un trionfo dell’indistinto. Adieu, addio per sempre vecchia gitana con mantiglia e tamburello, disegnata da Mollusons e ritoccata da Max Ponty che l’avvolse in una nuvola grigia di fumo. Nascesti sulle arie delle romanze della Carmen di Bizet. Già se ne erano andate per sempre le papier mais gialle dei bouchers del vecchio mattatoio che le preferivano perché non si impregnavano con il sangue. Coco Chanel, Arsenio Lupin, Luis Buñuel, Albert Camus e Serge Gainsbourg amarono quella zingara tabaccaia. Verrà deposto per sempre anche l’elmo gallico delle Gauloises, le preferite da Picasso, Braudillard, Sartre. Sarà tutto bianco, quel colore senza tinta che per i cinesi è il colore del lutto e dei fantasmi e nelle bandiere, ma adesso anche nei pacchetti di sigarette, il segno della resa. “L’importante – diceva l’abate Galiani a madame d’Epinay – non è guarire ma vivere con i propri mali’’. Così Albert Camus, che fumò Gitanes, quando il pacchetto era blu. E se ne andò quando madame Touraine era nata da poco.

Gino Roca, 2.10.2014

Morì in un incidente stradale