Per una discussione su il futuro Conegliano

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Sfruttiamo l’opportunità qui  concessaci (Oggi Treviso) di discutere fra cittadini

qualunque per costruire argomentando e non per fare la solita polemica protestataria e difese di parte. Ci provo sintetizzando, salvo approfondire. Conegliano è una città da ristrutturare; concepita diversi anni fa per essere il Centro di una area comprendente Comuni vicini( Area vasta/comprensori).

Con questa filosofia, purtroppo ancora operante e che la condiziona nelle scelte o non scelte politiche e amministrative, ha risolto alcuni problemi suoi propri e di area che l’hanno fatta “grande” per arrivare oggi a privilegiare quelli culturali. Altri problemi, viari (basti pensare alla Pontebbana di cui nessuno mai ne parla ne Lega ne PD)) abitativi (7.000 appartamenti vuoti) equilibrio fra residenti (fermi da 10 anni a 35000 abitanti) verde, commercio e artigianato e servizi, sono stati lasciati alla loro spontaneità di crescita-decrescita. Mentre alcuni comuni vicini (San Vendemiano e S.Lucia) si sono “formati” sfruttando le scelte di Conegliano (scuole e servizi e sportivo anche volendo) Conegliano ha bisogno di essere “ristrutturato” ripensandolo e tale riflessione non può non coinvolgere, oggi più di prima, i Comuni vicini che si sono sempre sottratti a tale incombenza oggi non più rinviabile salvo il deperimento o stagnazione complessivo negli anni futuri della Zona. La forza politica in grado di dare risposte a questa situazione è certamente la Lega che, escluso Conegliano, è presente e maggioranza nei Comuni interessati e quindi in grado di assumere e svolgere il progetto. La domanda: se Dussin desse risposte ai problemi sopra accennati cosa succederebbe alle prossime elezioni amministrative? Come risponderebbe il PDL ? Farebbe la Lega scacco matto ? Ma, pur avendo la forza, ne ha la “cultura” per lanciare e svolgere il progetto? CW OPACT 29.12.2012