Giovani, vecchi e partiti

Categoria: Firme

Non si va lontano se non rivedete il vostro giudizio sul “partito” come strumento

democratico unico nel mondo, per incanalare il consenso e formare la classe dirigente che possa guidare un paese. Il problema è invece “la forma di partito” di gruppo, la sua organizzazione e la possibilità di cambiare la maggioranza che necessariamente deve esistere ed esiste fintantoché vige il principio democratico che la maggioranza guida e la minoranza controlla. Come mettere d’accordo diversamente questi 11 intervenuti in questo articolo se dovessero fare un governo fra di loro? La libreria  della sociologia politica vasta e autorevole esistente potrebbe aiutarvi meglio a comprendere e risolvere i problemi culturali necessari in politica. Se così non fosse, a dirigere un Comune basterebbe qualche ragioniere e qualche geometra.  Dalla teoria alla prassi. Elencando alcuni problemi reali era per superare la discussione, così come posta, inflazionata  a mio parere per cui il giovane è “sapiente” e il vecchio “incretinito”  e il  politico di professione  corrotto e il nuovo onesto  per andare nel concreto dei problemi. Queste categorie valgono fino a quando sanno proporre idee e danno soluzioni ai problemi.  In una elezione amministrativa sono da individuare i problemi da risolvere e su questi cercare i consensi  per gestirli e risolverli.  Ciò forma  le differenze fra i cittadini che si contrappongono democraticamente (in partiti/organizzazioni)

Per sostituire i “vecchi” non basta volerlo e l’età non fa premio se non per andare a morose/i, bisogna essere in grado di motivarlo e darsi da fare, essere presenti, operare meglio di loro. La protesta altrimenti è fine a se stessa e non porta da nessuna parte se non considerare tutto “uno sfacelo”. Non mi esprimo sulla bretella di Parè che reputo necessaria ma non esaustiva per la viabilità dell’intera città, per il motivo che non conosco tutti i fatti.  Avrete capito: sono un vecchio in pensione che ha dato e cerca di dare, nei limiti della mia “soca”. Ho un circolo Opact e blog fatti per discutere liberamente mettendo a confronto civilmente, le varie idee. Intervento su Oggi Treviso 1.3.2012