Il match eversivo Gribbels-Salvini, finiranno tutti e due ko
1-Al direttore - Juncker ha baciato in fronte il suo vice. Durissimo Brennan: “Ehi, stavolta noi non c’entriamo un tubo!”.
Maurizio Crippa
2-Al direttore - Oggi sciopero generale di Cgil e Uil contro (non solo, ma soprattutto) il Jobs Act. Le due confederazioni non hanno dubbi: la legge delega ricaccia i lavoratori italiani in una condizione di schiavitù. La notizia dell’ultima ora è che Carmelo Barbagallo, il neo segretario della Uil, terrà il suo comizio non più a piazza SS. Apostoli, come da programma, ma sulla via Appia. Sembra che la strada consolare romana, teatro delle gesta di Spartaco, sia stata scelta perché più congeniale al nuovo slogan dello sciopero: “Avanti, compagni, verso il Medioevo!”.
Michele Magno
3-Al direttore - Aumentare le pene non serve a niente se non a fare altri danni allo stato di diritto e a perpetuare la repubblica penale. Il paese non riesce a uscire da Mani pulite.
Frank Cimini
4-Al direttore - Non mi ci raccapezzo più. Matteo Salvini in Italia, Marine Le Pen in Francia, l’amicizia con la Russia sembra ormai appannaggio della destra estrema. Che stramberia! Non sono affatto di estrema destra e pure, per quel che riguarda i legami tra l’Europa occidentale e la Russia, l’Europa dall’Atlantico agli Urali, la slavofilia, condivido del tutto il parere di Salvini e della Le Pen. Preferisco Putin al disastroso Obama.
Gabriel Matzneff
5-Al direttore - Fa specie sentire spot televisivi che inneggiano alla morte mediante la cosiddetta eu-tanasia. A conforto si invoca il testamento biologico. E se il testatore in fine vita perdesse la facoltà di comunicare e volesse revocare il testamento per desiderio di vivere come farebbe? Ogni testamento è un negozio giuridico essenzialmente revocabile. Non ci convincono i personaggi che propagandano la morte e che lo fanno non per carità verso il malato, ma per egoismo sociale. Idem per coloro che invocano l’aborto come contraccettivo. Essi usano violenza contro una persona che non può difendersi. Sia stramaledetta la cultura della morte.
Giancarlo Politi
6-Al direttore - E’ opinione comune di teologi e fedeli che Francesco rappresenti nella maniera più semplice le parole del Vangelo sia in quanto dice sia nei suoi comportamenti. Leggo che Papa Francesco si è rifiutato di ricevere il Dalai Lama per non creare tensioni con la Cina. Nel Vangelo c’è scritto non accogliere la vittima per non disturbare il carnefice? Ero convinto ci fosse scritto di dare testimonianza.
Roberto Bellia
7-Al direttore - I rubli di Marine Le Pen. Troppa economia, niente politica, così i dinosauri di Bruxelles saranno divorati da Putin. Parigi val bene non una messa ma una rimessa.
Luca Sorrentino
8-Al direttore - Qualcosa non mi torna. America e alleati vari, erano d’accordo nel distruggere i covi, gli arsenali, gli autori e i mandanti del terrorismo islamico. Nell’inviare uomini armati in Afghanistan per calmare, con piombo e tritolo, la furia sanguinaria di quei barbari assassini. I quali, però, quando si trovano fuori dai loro territori (metta caso, negli Stati Uniti) assumono uno status diverso e godono automaticamente del diritto a essere rispettati e perfino tutelati da eventuali atteggiamenti bruschi, magari dovuti a ragioni di sicurezza. Quindi, mi par di capire che tanto la spietata prepotenza jihadista quanto l’eventuale e conseguente legittima difesa, trovano giudizi variabili e spesso opposti, a seconda della latitudine e della longitudine in cui si esprimono. Interessante… Cordiali saluti.
Rodolfo Maida
9-Al direttore - Gribbels sul ring politico contro Salvini mi sembra una sfida tra un pugile suonato e un pugile troppo sopravvalutato, non è che poi finiranno ko tutti e due e salirà sul ring il cavaliere mascherato con i guantoni di ferro?
Roberto Carletti
Per dirla con Napolitano, niente è più eversivo di una perdita di tempo.
10Al direttore - Dunque, siamo informati che ci sono circa 12 mila emendamenti presentati in commissione Affari costituzionali al Senato alla riforma della legge elettorale. Quella del Pd sarà pure minoranza. Ma quanto rosica, e quanto produce.
Massimo Pirovano