Il senso dei pinguini per la pedofilia

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Stupri di gruppo, necrofilia e killer di pulcini. pinguini: simpatici animali dalla

camminata buffa, dotati di ali senza poter volare, tra i personaggi preferiti dei cartoni animati per bambini, come nel film Madagascar dove sono stati rappresentati quasi fossero degli 007 della natura.

 Ma la realtà a volte supera la fantasia.

 E allora si può anche parlare dei pinguini come di quegli animali scaltri sì ma anche violenti e crudeli, in particolare per quanto riguarda l'inclinazione sessuale dei soggetti non accoppiati delle colonie.

 I pinguini di Adelie, poi, sono stupratori e necrofili e, orrore, uccidono i loro pulcini girando in piccoli gruppi e comportandosi spesso addirittura come una vera gang.

LE CARTE SEGRETE PUBBLICATE DOPO 100 ANNI. È quanto ha rivelato uno studio di inizio Novecento a opera dell'inglese George Marray Levick, rimasto fino a ora inedito e segreto per il disgusto che l'osservazione di questi animali aveva provocato nello stesso esploratore.

 Ma ora il curatore della sezione sugli uccelli del museo di Storia naturale di Londra, Douglas Russel, ha ritrovato questi documenti nascosti e li ha fatti pubblicare sulla rivista specializzata Polar Record.

«ATTITUDINI APPARENTEMENTE ABERRANTI». «Il pamphlet» ha spiegato Russell alla Bbc «osserva e commenta la frequenza dell'attività sessuale, il comportamento auto-erotico e le attitudini apparentemente aberranti di giovani pinguini non accoppiati, maschi e femmine, che comprende la necrofilia, la coercizione sessuale, l'abuso sessuale sui pulcini e l'attitudine omosessuale».

Il tutto considerando che per un esploratore di epoca edouardiana l'omosessualità poteva essere vista come comportamento deviante.

 Guardando queste carte ai nostri giorni il vero nocciolo della questione sta comunque nella trasformazione identitaria che possono avere i pinguini agli occhi del mondo: quei buffi e simpatici animali che in realtà, se non accoppiati, diventano perversi.

 Quasi fosse una crudele rivincita degli esemplari single

Le carte, intitolate Sexual life of the Adelie Penguin (La vita sessuale dei pinguini di Adelie) facevano originariamente parte del trattato che Levick aveva scritto dopo essere tornato dalla sfortunata spedizione di Robert Scott al Polo Sud.

 L'esploratore trascorse in Antartide lunghi periodi tra il 1911 e il 1913 e, in particolare, passò l'estate tra l''11 e il '12 a osservare le colonie di pinguini di Adelie nella zona di Cape Adare.

LE CARTE IN GRECO ANTICO. Giorno dopo giorno si ritrovò a stretto contatto con degli animali che svelarono davanti ai suoi occhi alcune perversioni terribili, tanto che gli appunti segreti sul loro comportamento sessuale sono stati scritti in greco antico, di modo che solo i più colti potessero comprenderne il senso e, infine, vennero secretati perché il mondo non sapesse il terribile segreto dei pinguini.

 Le sue osservazioni, ha dichiarato Russel, sono comunque «accurate e credibili».

«STUPRANO LE FEMMINE FERITE». Sfogliando le pagine che ha scritto Levick emergono dunque i comportamenti più atroci: «I piccoli balordi in bande di sei-sette individui si aggirano attorno alle collinette, molestando i loro simili che vi abitano con azioni violente».

Nelle carte viene descritto per esempio l'accanimento contro le femmine ferite, le quali venivano stuprate dai membri della gang, o ancora, si racconta di abusi sessuali contro i pulcini davanti ai loro stessi genitori.

 Ma non solo: dopo lo stupro, i piccoli venivano spesso calpestati brutalmente e, a volte, a morte.

«UN MASCHIO SI ACCANIVA SU UN ESEMPLARE MORTO». Ciò che ha provocato maggiore disgusto in Leivick è stato però l'assistere a una scena di necrofilia: una femmina morta, descritta dall'esploratore come distesa con gli occhi socchiusi, sul cui cadavere si accaniva un giovane maschio, forse inconsapevolmente necrofilo.

 Si tratta di uno studio risalente a più di un secolo fa, che ha dell'incredibile agli occhi dei profani della scienza di tutto il mondo.

 Chissà se anche i pinguini di Adelie del giorno d'oggi continuino a comportarsi così. Di certo, ora che il loro terribile segreto è stato svelato, è difficile osservarli con lo stesso sguardo amorevole e divertito di prima.

Sabato, 09 Giugno 2012