Mascolinità nell’educazione

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Ragazzi tosti per bambini tosti . E’ lo slogan del Comune di Stoccarda 

per promuovere e recuperare un po’ di mascolinità nell’educazione che proprio male non farebbe. “ Lo scopo è quello di bilanciare l’impostazione del rapporto educativo, facendolo assomigliare di più al mondo reale (lì fuori non c’è solo un sesso)” e arrivare entro pochi anni a un 20% di presenza di uomini fra i banchi e questo con incentivi economici”. Quote rosa o meno quando un adulto maschio entra in rapporto con un giovane non è uguale a una adulto femmina. “Un rapporto educativo equilibrato non è solo trasmissione di saperi ma anche di modelli, di modo di rapportarsi  alla realtà e agli altri. L’eccessiva femminilizzazione può non essere un bene per questo rapporto anche perché non è detto che le femmine insegnino meglio degli uomini.  Quindi bisogna mettere a parte  stupidi pregiudizi politicamente corretti.  Opact, 14.9.2012

Rileggendo quanto sopra, abbiamo l’impressione che gli uomini si sentano accerchiati e vogliano rompere lo isolamento: va a finire che in Italia dovranno chiedere “le quote maschili”.  Il problema delle nostre "quote rosa" obbligatorie per legge hanno due percorsi: uno quello dei concorsi nel quale oramai il 60% di donne li vincono; l'altro è quello che la scelta è lasciata agli " uomini" con tutte le riserve del caso visti gli imparentamenti e traffico di relazioni esistenti. Emergeranno in politica e affari le migliori (vale anche per i maschi) ?- Opact