Botta e risposta su Consiglio Comunale...

Categoria: Firme

Buoni e cattivi secondo la stagione ( risposta a Feltre articolo qui sotto) In

passato su queste pagine (Treviso Oggi) lei mi ha fatto i complimenti per i miei interventi politici, oggi invece mi condanna e offende. Cose già viste e confutate nel passato. Toccato nel vivo lei reagisce scompostamente.  Non riuscirà però portarmi alla rissa pur essendo io un sanguigno e avendo argomenti per farlo e di brutto anche.  Politicamente lei porta sul gobbo, anche se scioccamente lo nega  ma lei lo ha fatto capire, la responsabilità  della non riuscita operazione crisi della Giunta nella quale ha trascinato il suo partito e dalla quale anche il primo firmatario della mozione ha preso, con eleganza di argomenti a differenza dei suoi  pacchiani,  le distanze.  Lei, voi vi  siete fatti  strumentalizzare dai dissidenti del PDL! Di questo se ha coraggio politico e lascia da parte la superbia  dovrebbe rendersi conto. Ma l’autocritica non è uno strumento molto conosciuto ora da lei e nel passato, dalla sua parte politica. Ai miei tempi essere di sinistra significava avere difficoltà anche di trovare lavoro, lei lo sa? Sa che io ho fatto quasi 4 legislature in consiglio comunale e ho dato le dimissioni da consigliere perché non avevo più tempo di seguire la politica. Politica che ora ho ripreso ( la Costituzione me lo permette o no?) da libero cittadino senza riferimento a partiti esistenti e sempre con la acquisita cultura socialista di cui mi vanto e che lei grossolanamente e con poca intelligenza storica, denigra. Come che la sua parte fosse immacolata e non sostenuta invece da finanziamenti esterni allora certamente e oggi a quanto si legge ! Politicamente lei sembra essere e si muove come  un elefante in un negozio di casalinghi. Ci sono ancora i fondi per i gruppi consigliari e a chi rendono conto di come vengono spesi i quattrini?  Altro che posteggi gratis: noi prendevamo circa 5000 lire a seduta che corrispondono più o meno a 5/6 euro attuali: ne prendete, si legge in questo blog, 32 euro e nessuno parla ma anche qui viene agitata la Costituzione. Signor Feltre, si rilassi che fuori dalla politica Lei è certamente una brava persona.

Carlo Feltre // 21/09/2012 22:58

Comunista a chi?

Caro Cadorin, dopo aver letto la sua lettera, mi permetto di fare alcune precisazioni:

1) Nonostante le sue aspettative non utilizzo "usanze comuniste" ma sono semplicemente e convintamente di sinistra, che nel mio dizionario politico significa occupare uno spazio per difendere i principi di solidarietà e uguaglianza che lei, nella sua lunga militanza socialista ha avuto qualche problema a difendere. E' forse una colpa?

2)Quella che lei identifica in "superbia culturale" altro non è che una strenua difesa dei valori della Costituzione della Repubblica Italiana che lei, se mi permette, avendo fatto del partito di Bettino Craxi e Maurizio Sacconi una bandiera dovrebbe astenersi dal menzionare. Questo non mi offende affatto, anzi, abbinare l'Art. 54 della Costituzione alla faccenda Basciano non fa altro che far comprendere meglio il senso di ciò che è successo. Trovo peraltro fuori luogo che le se ne meravigli, visto che si manifesta come un grande conoscitore del mondo politico (cos'è la politica senza un riferimento permanente con la Costituzione Italiana?)

3) La ringrazio del ruolo di "barricadero" affibbiatomi e che accetto per il fatto che sono rimasto uno dei pochissimi esponenti politici in questa città (me li indichi lei gli altri, per cortesia e le lascio anche la libertà di mettere dentro politici locali sia di destra che di sinistra se per lei questa divisione ha ancora un valore) a controllare l'operato dell'amministrazione comunale che lei difende a spada tratta come la sentisse sua. A questo proposito, chieda a Maniero, o a Brunello di Artematica il ruolo di "barricadero" di Feltre e forse le diranno qualcosa. In ogni caso, il "barricadero" lo faccio a tempo pieno - anche mentre lei perde tempo gettando definizioni gratuite nella rete - in nome e per conto dei cittadini che hanno scelto di rimettermi per la quinta volta nel consiglio comunale di Conegliano, cosa questa che lei non ha avuto il piacere o forse il merito di realizzare.

4) Rigetto il ruolo di protagonista di chissà quali manovre con il PDL per far saltare qualcuno (Zambon?). La mia storia politica, testimoniata da centinaia di iniziative di natura amministrativa (quindi fatta PER i cittadini), è sufficientemente esaustiva del mio rapporto con le varie maggioranze (praticamente una) che hanno governato a Conegliano nei diciassette anni in cui ho avuto l'onore di lavorare per i miei concittadini all'interno del Consiglio comunale di Conegliano. La mia azione politica è sempre stata CRISTALLINA soprattutto nella definizione dei rapporti tra maggioranza e opposizione, nella quale non mi vergogno di trovarmi se la maggioranza e quella che esprime i Basciano e i Maniero e tutti gli altri che lei osanna permanentemente.

Come vede, non mi sottraggo al confronto con nessuno, perchè essendo abituato a tenere la schiena dritta in politica e nella vita, non temo alcunchè, nemmeno con chi si ritiene l'unico in grado di definire, ruoli, programmi e obiettivi (a che titolo se non li applica in prima persona) dimenticando che la politica LA SI FA E NON LA SI CHIACCHIERA GRATUITAMENTE.

Cordiali saluti

Carlo Feltre . Consigliere barricadero e difensore della Costituzione Italiana del Comune di Conegliano.