Il viaggio di Fermare il declino

Categoria: Firme

L’attenzione della stampa e il dibattito politico comincia dare

meno spazio del dovuto al movimento  di “Fermare il declino”  di cui riportiamo più sotto un comunicato stampa.  Le prime pagine dei giornali sono dedicate a Renzi e alle primarie del PDL. Quando si parla di alleanze future nel centro destra vengono nominate l’UDC, Italia Futura che, a nostro parere, sono meno interessanti come proposte e uomini di “ Fermare il declino” anzi detto. Le ragioni possono essere due: o la proposta di Oscar Giannino non fa presa sugli italiani, ma dove è stato a presentare la sua piattaforma ha sempre fatto il pieno delle sale, o sta diventando un “centro progettuale” e non si allinea alla musica corrente. Opact, 26,10

Gentili amiche, cari amici,

Come avete notato, mancano le firme dei fondatori di Fermare il Declino al manifesto promosso dal centro cattolico e dai dirigenti di Italia Futura. Il motivo è incredibilmente facile. Nel testo del manifesto non troverete 6 concetti che per noi rappresentavano una conditio sine qua non:

taglio alla spesa, riduzione del debito tramite privatizzazioni, liberalizzazioni, selezione democratica dei leader, meritocrazia nella PA e nella giustizia e concorrenza nella sanità e istruzione.

Legittime diverse di opinioni, ma noi siamo nati per essere inclusivi non per fare operazioni partitiche senza contenuti ideali coerenti con quello che proponiamo. Si continua nella nostra opera con lo stesso spirito rispettoso verso chi ha compiuto scelte diverse dalle nostre, ma fermi nei nostri convincimenti e rafforzati nell'entusiasmo.

Un caro saluto a tutti,

Michele Boldrin, Sandro Brusco, Alessandro De Nicola, Oscar Giannino, Andrea Moro, Carlo Stagnaro, Luigi Zingales.