Veneto: Pd, avanti tutta con citta' metropolitana
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(ASCA) - Venezia, 13 nov - ''La Lega di Zaia cerca di mantenere 7
provincie'? Non importa, noi andiamo avanti con la Citta' Metropolitana, una realta' che superi i confini della Provincia di Venezia e che possa aggregare anche Padova e Treviso''. Lo sostengono Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico assieme a Michele Mognato e Federico Ossari, segretari provinciali di Venezia e Padova al termine dell'incontro di ieri sera con amministratori, parlamentari e consiglieri regionali.
''La citta' metropolitana esiste gia' di fatto - proseguono i tre al termine dell'incontro che ha visto i vertici amministratiuvi e politici di Venezia, Padova e Treviso - si tratta ora di dare forma giuridica a questo ente. In Consiglio regionale e in Parlamento la Lega si pone in netto contrasto, ma siamo certi che troveremo altre forze responsabili che collaboreranno con noi'', concludono i dirigenti del Pd veneto.
OPACT. Siamo stati facili profeti nel dire la battaglia sulle province venete avrebbe preso connotati politici intesi a far confluire alcune province a maggioranza Lega-PDL ad altre a maggioranza PD. Tutto ciò in mancanza di un disegno segnato dal Consiglio Regionale e da una ponderata visione dell’area metropolitana con compiti e attribuzioni tali che non danneggino le altre province. Che poi, a questo punto dove le province venete sarebbero 2 in meno con tutti i problemi di sistemazione amministrativa, tanto varrebbe appunto ridisegnare tutto, attribuzioni comprese e fare casino una volta per tutte sperando così in risparmi futuri consistenti nella spesa pubblica.