Luigi Di Maio, la bomba di Bisignani: "Ecco perché è il più grande traditore e cosa vuole davvero"

"non vuole diventare premier perché sa che verrebbe travolto". Il suo vero obiettivo è "la Camera"

11 Febbraio 2018 www.liberoquotidiano.it

Luigi Di Maio, la bomba di Bisignani: "Ecco perché è il più grande traditore e cosa vuole davvero"

C'è un solo "grande traditore" nelle elezioni che passeranno alla storia come un "bluff", e quell'uomo è Luigi Di Maio. A disegnare la "mappa della vergogna" del candidato premier del Movimento 5 Stelle, nel suo editoriale sul Tempo, è Luigi Bisignani, che non è tenero Né con il Pd ("Affare personale di Renzi, non rappresenta più il popolo della sinistra") né con il centrodestra ("Unito? Finzione mediatica. Berlusconi contro Salvini, Salvini contro Meloni").

Ma a scandalizzare Bisignani è soprattutto Di Maio, "che sta ingannando la sua gente". "È incantato dal dialogare con banchieri e mandarini", spiega l'editorialista del quotidiano romano, noto conoscitore delle voci di Palazzo, "non vuole diventare premier perché sa che verrebbe travolto". Il suo vero obiettivo è "la Camera", e avere un ruolo fondamentale nelle prossime nomine, "a cominciare dalla grande partita Cassa Depositi e prestiti e i Servizi".

Sono fondamentali, in questo quadro, i suoi più stretti collaboratori: "Ascolta estasiato l'ombra del Presidente Mattarella, il dialogante Segretario Generale Ugo Zampetti, che quando era a Montecitorio lo tenne a battesimo come baby vicepresidente". Ha ottimi agganci in Vaticano ("attraverso Vincenzo Spadafora, ex Unicef) e con la Germania (con l'economista e candidato M5s Lorenzo Fioramonti), con Washington e Londra, mentre Davide Casaleggio "sta incontrando i manager della difesa" e tesse i rapporti della "diplomazia finanziaria", ance con Israele. Di fronte a questa lotta per le poltrone senza obiettivi di governo reali, si chiede Bisignani, "non è forse meglio l'usato sicuro?".

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