Luigi Bisignani su Sergio Mattarella: "Parla attraverso il Corriere della Sera, ma prima o poi dovrà smettere"

Categoria: Italia

Ma anche in caso di crisi, niente elezioni: si farà un altro governo.

07 luglio 2020 libero

L'uomo che sussurra ai potenti parla con affaritaliani.it. Si tratta di Luigi Bisignani, che si concede in una breve e interessante intervista. Si parte da Giuseppe Conte: "Tutto finito. Più dicono che è forte e più lui è debole". In che senso? "Da un lato Conte fa il macho e dice che non ha bisogno di niente, dall'altro nei colloqui privati piagnucola. La sente sulla pelle la sua difficoltà", sottolinea. Secondo Bisignani "sono tutti d'accordo sul fatto che Conte non è in grado di gestire la seconda fase dell'emergenza". Sarà dunque crisi di governo? "Può succedere qualsiasi cosa in qualsiasi momento. Prima Conte era abbastanza solido, ora non è più così. La situazione potrebbe precipitare per un fatto esterno che non conosco non avendo la palla di vetro, così non si può andare avanti".

Ma anche in caso di crisi, niente elezioni: si farà un altro governo. E parlando di questo futuribile prossimo governo, Bisignani sgancia una bomba contro Sergio Mattarella: "Anche perché il Presidente Mattarella dovrà dire e fare qualcosa e non potrà continuare a comunicare attraverso gli articoli di Marzio Breda. Ormai il Quirinale anziché mandare messaggi alle Camere parla attraverso il Corriere della Sera", rimarca Bisignani. Il nuovo governo, insomma, entro natale? "Assolutamente sì, entro domani". Il premier? "Zingaretti, Guerini, Franceschini o Di Maio. Uno di questi quattro con la stessa maggioranza e con l'aiuto di Forza Italia", conclude Bisignani.