1-PATTO DI STABILITÀ Giorgetti si blinda dalla Lega: "Sul Mes deve decidere il Parlamento"

Categoria: Italia

2-- DOPO IL 7 OTTOBRE "Il nuovo antisemitismo consiste nel fare d'Israele uno stato nazista". Parla Taguieff

6.12.2023 C.Caruso G. Meotti , ilfoglio.it lettura2’

1-PATTO DI STABILITÀ Giorgetti si blinda dalla Lega: "Sul Mes deve decidere il Parlamento"

CARMELO CARUSO 06 DIC 2023

Si fa audire in Commissione e dice che è pronto a non firmare il patto (che vuole firmare). Il timore che dopo l'eventuale accordo venga pugnalato in aula dagli anti euro: "Non mi lascio crocifiggere"

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Per dire che vuole l’accordo, dice che questo accordo non lo firma. Giancarlo Giorgetti, il nuovo Patto di stabilità, al momento, lo rifiuta. E’ dunque certo che lo accetti. Domani vola in Europa, all’Ecofin, e d’intesa con Meloni, spiegherà ai suoi omologhi che “non prende impegni che non può mantenere”. Audito dalle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, ricorda che “sul Mes si esprimerà il Parlamento”, che su “deficit e debito, la migliore risposta è la serietà”. L’Italia minaccia un veto, di carta, dato che, per Giorgetti, “rispetto a regole impossibili non credo si possa dire sì”. E’ solo un trucco di scena. Informando le Commissioni spera di aver disarmato i samurai anti euro d’Italia perché, e lo confida ai suoi amici di lago, quelli di Varese, “non voglio poi fare la fine di Gualtieri, non mi lascio crocifiggere”….

2-- DOPO IL 7 OTTOBRE "Il nuovo antisemitismo consiste nel fare d'Israele uno stato nazista". Parla Taguieff

GIULIO MEOTTI 06 DIC 2023

    

“Gli islamisti hanno trovato terreno fertile non solo in Russia e in Cina, ma anche nel woke, in una eterogenesi dei fini che vuole la deoccidentalizzazione del mondo ”, dice al Foglio il filosofo francese

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“Una parte delle élite occidentali che si definiscono ‘progressiste’ si è convertita alla religione politica del culto della vittima palestinese e della criminalizzazione del dominatore ebraico”. Così Pierre-André Taguieff, forse il più brillante studioso delle idee di Francia, spiega al Foglio come sia possibile arrivare in occidente a giustificare, banalizzare e minimizzare i massacri di Hamas. “I loro riflessi ideologici impongono di difendere i presunti ‘dominati’ contro i presunti ‘dominanti’. L’inversione vittimizzata che questa conversione implica si traduce nella nazificazione dei ‘sionisti’ e, più in generale, degli ebrei. Il messaggio trasmesso è che gli ebrei sionisti sono i nuovi nazisti e i palestinesi sono i nuovi ebrei. La strumentalizzazione e la falsa rappresentazione dell’antirazzismo consistono nel dare un volto all’antisionismo, basato sull’immagine della vittima palestinese di un ‘sionismo’ immaginario”. Per comprendere le sorgenti dell’inversione del vittimismo dobbiamo risalire al Medioevo dell’Europa cristiana, intorno alla metà del XII secolo, quando furono lanciate le prime accuse di omicidio rituale contro gli ebrei, che per questo motivo venivano cacciati, perseguitati, assassinati.