Toccante e inedito il ricordo di Bettino Craxi povero e incorruttibile consegnato da Silvio Berlusconi al suo biografo Alan Friedman nella biografia My Way

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di un uomo che quando è morto ha lasciato la moglie e la famiglia in una condizione di assoluta povertà.

Di Angelo Maria Perrino Venerdì, 9 ottobre 2015  Affaritaliani

Toccante e inedito il ricordo di Bettino Craxi povero e incorruttibile consegnato da Silvio Berlusconi al suo biografo Alan Friedman nella biografia My Way.Il tema è quello dei finanziamenti. Ci furono, da parte dell'ex Cav verso il segretario del Psi?"Quanto a Craxi,accusato di aver ricavato un sacco di soldi nella sua carriera politica,stiamo parlando di un uomo che quando è morto,ha lasciato la moglie e la famiglia in una condizione di assoluta povertà. La moglie doveva ancora pagare le rate del mutuo della casa di Hammamet e dell'appartamento di Milano. E,credetemi, io lo so bene perchè...".Berlusconi si ferma per un istante-annota Friedman-, come se dovesse decidere quanto aggiungere. Poi abbassa gli occhi sul tappeto e li chiude per un attimo mentre il suo viso assume un'aria di pietà quasi religiosa."Diciamo",continua a bassa voce "che qualcuno è intervenuto per aiutare la moglie e i figli di Bettino,che erano rimasti ormai senza mezzi finanziari".

Berlusconi sembra fissare un punto lontano nel tempo mentre riprende i suoi ricordi."Un giorno Craxi mi parlò delle difficoltà economiche del suo partito, e io gli dissi che ero a sua disposizione se aveva bisogno.Lui si blocco',mi guardò negli occhi e disse:"Tu sei mio amico. Non farmi più una proposta del genere perchè se no rompiamo l'amicizia".Questo era il vero Bettino Craxi.Questo era il tanto vituperato Bettino Craxi,è la conclusione.

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