Roberto Speranza: "Se dopo il referendum nasce il Partito della Nazionale, il Pd muore"

Categoria: Italia

La riforma del Senato e l'esito del referendum di ottobre potrebbero segnare la morte del Pd.

Libero, 12.1.2016

A dirlo, chiaro e tondo, è l'ex capogruppo dei deputati democratici e leader della minoranza interna Roberto Speranza, sul Corriere della Sera. "Il superamento del bicameralismo paritario era nel programma dell'Ulivo, è un passaggio importante della legislatura e io lo condivido ma resta aperto un problema di equilibrio tra la riforma del Senato e la legge elettorale. Non può significare un cambio di sistema e di alleanze politiche". In altre parole: qualora Matteo Renzi vincesse la prova del referendum e ne approfittasse per imporre un suo "partito della Nazione", ciò significherebbe l'esplosione del Partito democratico.

"La morte del centrosinistra" - "Non accetterò mai l'idea - avverte Speranza - che le forze del sì al referendum diventino un soggetto politico. Mi opporrò con ogni energia a questo scenario. Trasformare il referendum in uno spartiacque del sistema politico, mettendo da una parte le forze governative e dall'altra quelle anti-sistema, significherebbe la nascita del partito della nazione e la fine del Pd". Scissione? "Di certo cambierebbe la prospettiva politica e segnerebbe la morte del centrosinistra. Le forze del no non possono essere considerate tutte uguali. Per me Lega, Forza Italia e M5S restano avversari, Sinistra Italiana invece è un alleato con cui ricostruire il centrosinistra".

Categoria Italia