Conegliano. Un progetto di rilancio economico da far firmare ai candidati sindaci

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Presidente Ros (Ascom): "Toglieremo l'appoggio a chi non firma" Ne parlano Corvo rosso e Feltre PD ex consigliere comunale. E se fosse Renato Sartor  ex Dc e ex Cassamarca il candidato sindaco del PD ? Unione con Vittorio  errore storico

Commenti da Oggi Treviso 2.2.2017.   

Corvo rosso• 4 giorni fa

Viste come sono andate le cose in questi ultimi anni, è da chiedersi se fra "loro" sono d'accordo o se è un doc. per far eleggere uno di loro in Consiglio Comunale. Progetto che messo assieme a quello di Feltre-PD fanno da base al trumpanismo coneglianese.

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Carlo Feltre  Corvo rosso • 21 ore fa

"Corvo rosso non avrà il mio scalpo". Inutile che pensi di deligittimare qualcosa o qualcuno per fare il giuoco dei suoi amici che governano(si fa per dire) Conegliano. Anzi, le dirò di più, o lei spiega in modo chiaro il suo post nel riferimento alla mia persona abbinata ad un termine che spero solo di aver interpretato male oppure la prossima volta non sarò così dialogante come sono sempre stato nei suoi confronti anche se (finora) su corrette posizioni diverse. Lei forse crede di essere De Gasperi ma forse non ha ben presente chi ha di fronte su questa platea.

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Corvo rosso  Carlo Feltre • 20 ore fa

Premesso che non ho amici ma giudico, posso?, in base a fatti,tolgo, giustamente, per ora, trumpanismo e lo sostituisco con opposizione. Dico per ora, perchè aspetto di vedere le coalizioni che si formeranno. De Gasperi troppa grazia, la platea non mi ha mai intimorito, figurarsi ora.

Lei poi è fortunato che almento nel sottoscritto trova uno che lo porta a discuttere di politica. Sbaruffare da un'altra parte bisogna che vada.

Domanda: lei come si pone allo interno correntizio del PD formatosi in questi giorni ?

E di questo metodo di porre una problematica seria, l'unico in questo momento, del Presidente ?

Parlo di metodo perchè i contenuti non li conosco.

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Carlo Feltre  Corvo rosso • 12 ore fa

Se c'è una cosa che non mi è mai appartenuta è l'appartentamento a qualsiasi corrente. Si figuri se lo faccio adesso. Non mi nascondo (e non provo alcuna vergogna) a dire che alle ultime primarie ho supportato Bersani. Ma poi, per le regole della democrazia che mi appartengono, ho supportato, pur non avendo vinto, il Partito Democratico e non certo questa o quella corrente che, oltrettutto non condivido: roba da vecchi. Lei mi ha attribuito nel passato appartenenze correntizie conosciute solo da lei e supporti a candidati di cui non mi sono mai curato e che non sarei in grado di dare. Una volta chiarito tutto ciò, ma non è la prima volta che lo faccio nonostante lei insista, vorrei portarla senza scappare dalle domande sui temi nazionali, sui temi locali. Quando parlavo di amicizie mi riferivo alla sua insistenza su Zambon che, con tutta l'amicizia e con tutto il rispetto personale che ho per lui, ritengo ormai bollito e non più adatto ad una città che è rimasta ferma per atteggiamenti, potentati, comportamenti a trent'anni fa. Il mondo è andato avanti ovunque fuorchè qui dove sembra piuttosto andare indietro. Purtroppo la gente non sa nulla o quasi di quanto accade nel "palazzo" ma lei non è nuovo a certi linguaggi, per cui mi comprende appieno. Siamo isolati nonostante siamo al centro di un territorio virtuoso che si è sviluppato sulle spalle di Conegliano solo per insipienza dei suoi amministratori che si sono arroccati attorno a se stessi e ai propri affari anzichè dialogare con gli altri. Per questo non è più centrale e non sente più parlare di politiche "alte". Se lei ha letto il volumetto La città rubata capisce benissimo che non sto parlando a vanvera. Nel commento sull'articolo su Ros ho fatto anche un'analisi del perchè i responsabili del disastro commerciale di Conegliano siano stati Zambon, Maniero, Zambon & C.. Come vede, il centro sinistra di Conegliano è in grado di leggere i movimenti in atto e li studia per cercare di correggere, se avrà il supporto degli elettori una strada che è tutt'altro che in discesa e che per certi versi fa tremare i polsi anche al più sicuro. Tra qualche giorno avrà esaudite altre curiosità così potrà dialogare sulle persone e sui contenuti e non sulle supposte posizioni correntizie dei suoi esponenti. Ma per favore, non si perda a chiedersi a quale corrente appartiene il candidato sindaco del PD. Col bisogno di nuovo che c'è in questa città rischierebbe di guardare il dito e non vedere la luna. Con cordialità.

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Corvo rosso  Carlo Feltre • 6 minuti fa

Ecco, questo è il tono giusto per un confronto politico. Vado per blocchi

1-Lei sa che in 60 anni di mio attivismo in città non ho messo in organico un “mio uomo”. Che non ho mai cercato ne avuto un posto in uno dei tanti organismi. Anzi no. Mi hanno proposto uno ma ho detto no perché volevano che seguissi la politica del partito.

2-Lei e le non correnti, chiamiamole anime. C’è stato un momento nel PCI che alcuni leader per purezza hanno affermato di non aver mai letto Marx, Veltroni uno per tutti. Noi PSI siamo stati derisi per le varie scissioni favorite da supporti finanziari del PCI interessato a svuotarci. Ora se permette, godo. PD senza soldi ma con un patrimonio immobiliare notevole diviso in tante società e non al servizio del PD di oggi.

3-Città alta. Si fa presto dirlo ma non siete neanche capaci, volete impegnarvi neanche con Vittorio per creare un piccolo modello. Ho criticato spesso, dal mio piccolo, la politica casareccia dell’attuale maggiranza ma lei non si è accorto

4-Sono 50 anni che non andate più in là del 25% di voti in Città. Ci sarà pure una ragione. Le avete provate tutte. Ora se permette, vedo confusione, lucida se vuole e manca sempre un leader.

Finchè mi resta la lucidità conti pure in altri miei interventi, che non contano un tubo, ma forse non è vero sentendo lei.

Alla prossima

Carlo Feltre

Parlare di una unione o fusione o altro con Vittorio Veneto è un errore storico. Parliamo di realtà completamente diverse con problemi ed esigenze totalmente diversi. Prima di arrivare a tanto sarà maggiormente interessante procedere con i comuni più piccoli vicinanti allo scopo di generare realtà omogenee e con problematiche comuni. Per esempio l'istruzione superiore e l'urbanistica. Per quanto riguarda le percentuali, lei mi ricorda iul datro più recente che risale al 2007. Non le sembra che sia scorsa dell'acqua sotto i ponti? Lei pensa davvero che in un ambiente dove nel 2017 mezza giunta, con tutti i problemi che ci sono, si perde a prendersela con un writer colpevole di aver dipinto una madonna stilizzata con una bomba in mano su un muro di periferia, ci siano cond izioni per andare oltre certe percentuali? Gli steccati da superare come vede son o ben altri. Ma abbia fiducia, nonostante tutto ce la potremo ancora fare perchè le società evolvono con il progressismo e non con il bigottismo. Aspetti ancora qualche giorno e poi potrà essere più fiducioso anche lei

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