Vittorio Veneto. Cesana Malanotti, 100 posti anche all'ex cartiera "Gava"

Categoria: Locali

E’ un moderno centro di servizi sociali, sanitari ed educativi, tra i più importanti della regione Veneto capace di fornire risposte alle famiglie del territorio, con utenti dalla fanciullezza alla terza età

Post di Corvo rosso Da Oggi Treviso,it 29.7.2017

Fonti ben informate indicano la struttura di via delle Sorgenti come la sede dei nuovi posti letto insieme a Villa Papadopoli

Corvo rosso • 20 minuti fa

"Il Cesana Malanotti è una istituzione pubblica di assistenza e beneficenza -IPAB-, nasce nel 1989.. è il più grande e importante della Regione

E’ un moderno centro di servizi sociali, sanitari ed educativi, tra i più importanti della regione Veneto, capace di fornire risposte alle famiglie del territorio, con utenti dalla fanciullezza alla terza età.

La missione

Scopo dell’istituto Cesana Malanotti è garantire alle persone e alle famiglie la dignità e la qualità della vita in ogni sua fase, …. , alla non discriminazione e al rispetto dei diritti di cittadinanza.

Per meglio raggiungere il proprio scopo, l’istituto partecipa al sistema integrato di interventi e servizi sociali del territorio di riferimento, secondo quanto previsto dalle normative vigenti. Inoltre sostiene, promuove, realizza e gestisce ogni iniziativa coerente con il proprio statuto".

Letto questo sul sito la domanda è: le iniziative in corso sono coerenti con i propositi ?

POLITICA comunale e non: l’interesse ad esserci e gestirla questa struttura fa gola a molti. Chi resta fuori è umano ma anche positivo che sollevi critiche. Se poi la politica rimanesse fuori dalla gestione di questo complesso, sarebbe cosa saggia.

Patrimonio immobiliare pubblico. Non ci sono mezzi ne per ristrutturare ne per la manutenzione e questo almeno per i prossimi 15/20 anni. Che si fa intanto? C’è una operazione in corso fra pubblico e parapubblico Ipab Cesana. Lasciamo perdere il passato ma in mancanza di piani progettuali di espansione portati in conocenza ai cittadini, ma non solo vittoriesi visto che la Regione Veneto c’entra, è comprensibile che voci, le più disparate serpeggino e che il dubbio di malaffare sia in mano al solito partito del sospetto ma, anche fra questi ci dovrebbe essere un modus in rebus.

Il Presidente protempore Castro mette in allarme la politica, i partiti che ora stanno patendo. La partitocrazia reagisce a suo modo e i nemici-avversari anche della" società civile" ,scalpitano.

Il suo curriculum professionale è una garanzia per ll Cesana e la Città, sul politico ognuno lo vede a modo suo.

Il problema del dopo, cosa farà fra due anni dovrebbe essere “faccia ciò che crede dopo, l’importante è che faccia bene, il meglio possibile, adesso” Ma ci informi.

OT dovrebbe assumere una posizione diversa più fattiva e positiva perchè non stiamo parlando di una Fontana o di un supemercato