PD Conegliano niente di nuovo. Capogruppo Di Gaspero ripete argomenti storici e populisti anche dopo la Schlein. Anzi. PD silenzioso

Categoria: Locali

Intanto non fa partire il confronto su come utilizzare le aree dismese ora privatizzate e i rapporti con i Comuni della area comprensoriale. Sempre indietro di un passo

Post su Conegliano forevere e Qdpn FB 15.4.2023 lettura4'

Francesca Di Gaspero ·

In politica ci vuole un po' di umiltà e oggettività. Se Conegliano è una città fantasma, i giovani non hanno spazi pubblici dove impegnarsi, gli adulti non hanno nemmeno un teatro dove poter andare (ad oggi non ci sono soluzioni per la prossima stagione checché ne dica il Sindaco), il commercio è lasciato a se stesso.. bisogna farsi un esame di coscienza e ammettere di aver fallito clamorosamente. Da quanti anni la stessa gente governa questa città? Forse da quando i ragazzi che oggi commettono reati allora avevano i calzoni corti. Un'ultima cosa: se il sindaco vuole una città da 40 mila abitanti impari che non serve il cemento ma i servizi. Oggi la gente da Conegliano se ne va...

Liti e aggressioni, l'ordine pubblico infiamma il dibattito politico. Di Gaspero: "Non esistono alternative per i giovani". Chies: "Stiamo facendo moltissimo"

QDPNEWS.IT 14.4.2023

Walter Cadorin

gentile signora Francesca, anche lei è rimasta alla ripetizione di problemi esistenti da tempo ma dovuti a obiettive situazioni sociali e politiche che nel tempo non si sono potute risolvere . Errori , tanti, nel passato del vostro gruppo che non ha saputo cogliere allora, le possibilità positive per tutto il territorio attraverso uno strumento "il consorzio dei Comuni o area vasta”. Anche in anni più recenti non siete riusciti a proporre un progetto che andasse a sostituire quello di allora “Conegliano Città di servizi” con un'altra visione adatta ad anni e momenti economici nuovi. Sulle mancate utilizzazioni delle aree dismesse coneglianesi, avete fatto negli anni, accuse pesantine alle maggioranze in carica e in particolare nei vostri programmi elettorali. La possibile utilizzazione, grazie all'acquisto dei privati di quelle aree, non si vede non si percepisce un vostro indicazione-impegno-obiettivi pressioni ora che siete- e -non siete- in maggioranza, per dare omogeneità progettuale concordate chiamando al tavolo i Sindaci dell'area comprensoriale e i cittadini coneglianesi e , non ultimi, i privati ora proprietari di quelle aree. Aree tanto importanti da poter superare lacci e laccioli urbanistici viari ecc.formatesi nel tempo e prepararsi così per uno sviluppo futuro equilibrato dando partecipazione anche respiro a Comunità e politiche del territorio circostante che si danno da fare molto e non vedono più Conegliano come riferimento importante nell’area.

Sentir parlare lei di 40mila abitanti “...che il Sindaco vuole..” certo ma il Sindaco ove abbia in testa e si adoperi per il futuro di Conegliano e del territorio, strutturale e organizzativo. Altrimenti andiamo avanti aa risolvere i problemi caso per caso. Conegliano non può diventare “il piccolo bosco del Cansiglio” Non perdiamo questa occasione per il bene di tutto il coneglianese. Dovete e dobbiamo pensare in grande.

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Commenti: 13

Luca Piccin

Ricordo che subito dopo le elezioni, ho avuto un confronto che speravo fosse costruttivo con il consigliere Paolo Manzalini in arte