Conegliano. Presentato alla cittadinanza progetto recupero area ex Zoppas. Illustrato dal progettista
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Reazioni diverse e commenti maggiori tipo bello o brutto piace o non piace. Il futuro del Territorio assente.
28,9,2023 Redazione opact.simofin lettura1'
A Conegliano esiste un Piano Assetto del Territorio, PAT ma non un quello intercomunale, PATI
C’è una impostazione progettuale politica portata avanti in questi anni anche nei programmi alle elezioni, la ex detta “Area Vasta”, e che il Pat dovrebbe aver recepito, che oggi è chiamata, anche in Regione “Area Urbana Conegliano e Vittorio” e che comprende, mi pare, 13 Comuni collinari. Area crata per una collaborazione utile a raggiungere gli obiettivi su cui tutti lavorano da anni facendo sorgere anche strutture ricettive, poche ma ci son e da incrementare: il Turismo. E dove Conegliano vista come Porta di questa area pianura-collina. Ma manca il PATI e qui entra la politica che dovrebbe dire perché non è stato previsto a suo tempo.
Il Privato sa che dovrà attenersi a questi principi già approvati dalla parte politica-amministrativa: il Consiglio Comunale.
Ecco, penso che le minoranze in Consiglio Comunale (il PDsarà con le minoranze?), dovranno verificar se queste regole e quei obiettivi di PORTA di Città Turismo sono stati recepiti dal progettista e dalla proprietà.
Nel Pat ci dovrebbe essere scritto tutto, strade e impegni del Governo della Città per manutenzioni varie a sul carico dei costi invisibii nel tempo.
Il resto bello o brutto piace e non piace è a discrezione del cittadino che guarda e della sua cultura, non ideologica green, e sensibilità ma ininfluente ai fini del Privato che sa che deve rientrare delle risorse colà investite e quindi è l’ultimo e solo a poter decidere.
Insomma Città per il Turismo e non per servizi direzionali e qui è da capire chi saranno quei 1000 che dovranno occupare quei spazi abitativi e commerciali previsti. Per non dire che poi risorse per i Quartieri non ce ne saranno più per un po’ di tempo.
Nel complesso, io e da cittadino in pensione, la penso così