L'Italia vista dagli altri. Il passo indietro di Di Maio visto dalla stampa estera

Categoria: Rubriche

La rassegna dei giornali internazionali sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di New York Times, Figaro, Monde, Tagesspiegel, Guardian

22 Gennaio 2020 alle 09:36 www.ilfoglio.it

M5S in crisi, Di Maio pronto a lasciare leadership

New York, 22 gen - (Agenzia Nova) - La stampa statunitense riferisce delle anticipazioni in merito alle dimissioni di Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, dal ruolo di capo politico del Movimento 5 Stelle (M5S), formazione sempre più divisa mentre prosegue l'avanzata del centrodestra, guidato dalla Lega di Matteo Salvini. Le dimissioni di Di Maio dalla guida del M5S potrebbero giungere entro il fine settimana. Secondo fonti del partito, il cofondatore del M5S, Beppe Grillo, ha sostanzialmente sfiduciato Di Maio, cui imputerebbe un atteggiamento di eccessiva contrapposizione ai partner di governo del Partito democratico (Pd).

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Renzi, obiettivo è rendere Italia viva primo partito

Parigi, 22 gen - (Agenzia Nova) - Italia Viva deve diventare “il primo o uno dei più importanti partiti d'Italia”. Lo ha detto in un'intervista rilasciata al quotidiano francese “Le Figaro” il senatore Matteo Renzi, già segretario del Partito democratico (Pd), presidente del Consiglio e fondatore di Italia Viva. Renzi ha, inoltre, dichiarato: “Anche se continuo a pensare che sia molto populista, il Movimento 5 Stelle (M5S)c ha provato che è meno irresponsabile della Lega di Matteo Salvini”. In merito alla questione libica, il fondatore di Italia Viva si dice “preoccupato” dal ruolo della Turchia, in quanto le ambizioni del presidente turco Recep Tayyip Erdogan “non sono chiare”. Secondo Renzi, in questa crisi l'Ue “si gioca la sua credibilità” e per questo è necessario “costruire i contorni dell'Europa del domani”. Renzi si è quindi detto “d'accordo” con il presidente francese Emmanuel Macron “per chiedere all'Ue di svolgere un ruolo politico su scala internazionale. Senza, rischiamo di diventare semplici spettatori dei conflitti più importanti del pianeta”. Il leader di Italia Viva ha definito Macron come “il vero leader politico in Europa oggi”. Per questo, ha spiegato Renzi, le elezioni presidenziali che si terranno in Francia nel 2022 avranno un ruolo “cruciale”, perché se la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, arriverà all'Eliseo, “i nazionalisti vinceranno in tutta Europa” .

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Ancora nessun risarcimento per vittime nazismo in Italia e Grecia

Berlino, 22 gen - (Agenzia Nova) - Il governo tedesco continua a rifiutarsi di pagare risarcimenti alle vittime della Germania nazionalsocialista in Italia e in Grecia e ai loro discendenti. Come riferisce il quotidiano “Der Tagesspiegel”, nella risposta a un'interrogazione di La Sinistra, l'esecutivo federale ribadisce di attenersi alla norma di diritto internazionale sull'immunità degli Stati dalla giurisdizione. In base a tale disposizione, da anni, sia i sopravvissuti ai massacri compiuti in Italia e Grecia dalle Forze armate tedesche e dalle SS durante la seconda guerra mondiale sia i loro discendenti vedono respinte le richieste di risarcimento presentate alla Germania. Per la Repubblica federale, l'immunità degli Stati si applica “a tutti i casi” di massacri e di lavori forzati in Germania. La Corte costituzionale italiana è di avviso contrario, ritenendo che la norma non trovi applicazione in caso di crimini contro l'umanità e di schiavitù. Come spiega “Der Tagesspiegel”, secondo la Corte, gli omicidi di massa e la schiavitù “non sono parte del normale comportamento sovrano di uno Stato per cui vale l'immunità dalla giurisdizione”. Altrimenti, sostiene la Consulta, “si aprirebbe una breccia nella Costituzione”. A sua volta, il governo tedesco ritiene che, se i ricorsi venissero accolti, si produrrebbe una violazione del diritto internazionale. “Il governo federale non dà attuazione a decisioni di risarcimento che violano la norma di diritto internazionale sull'immunità degli Stati”, si legge nella risposta dell'esecutivo tedesco all'interrogazione di La Sinistra.

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Piacenza, i ladri del Klimt confessano

Londra, 22 gen - (Agenzia Nova) - Due uomini hanno confessato di aver rubato il "Ritratto di signora" di Gustav Klimt dalla Galleria Ricci Oddi di Piacenza nel 1997 e di aver restituito il dipinto, ritrovato a dicembre scorso nel medesimo museo. Come riferiscono diversi quotidiani britannici, i due ladri avevano ammesso il reato già tre anni fa, ma all'epoca non furono creduti. Ora, i due rei confessi affermano di aver restituito il "Ritratto di signora" come "regalo alla città" di Piacenza. Nei giorni scorsi, gli esperti hanno certificato l'autenticità del dipinto.

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Il cantante Liberato idolo di Napoli

Parigi, 22 gen - (Agenzia Nova) - Negli ultimi tre anni il cantante Liberato è diventato l'idolo di Napoli, la sua città natale, sebbene l'identità dell'artista resti un mistero. Lo scrive il quotidiano “Le Monde” in vista dell'uscita in Francia dell'ultimo album di Liberato, prevista per il 31 gennaio. Da febbraio 2017 ad oggi il musicista ha pubblicato su Youtube undici video musicali, registrando in tutto 86 milioni di visualizzazioni. Prima di realizzare il suo primo video, “Liberato mi ha detto che voleva rimanere anonimo per mettere in evidenza la musica invece dell'autore”, spiega Francesco Lettieri, regista e portavoce dell'artista. Tra le varie ipotesi emerse sull'identità del cantante, alcuni sostengono che sia un progetto nato da diversi artisti.

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