E se mandassimo un canarino dentro quel consesso di benefattori dell'umanità che straparlano del clima cosa accadrebbe? Lo farebbero mangiare da un gatto.Ebreo, naturalmente.
di Andrea Marcenaro
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“Nelle miniere di carbone in America, i minatori portano spesso con sé un canarino. Lo mettono nel pozzo e quello canta. E se per caso smette di cantare, per i minatori quello è il momento di uscire: l’aria è velenosa”. Così scriveva Gore Vidal. Ecco. Nelle civili città dell’occidente, le popolazioni accolgono spesso presso di sé un ebreo. Lo lasciano libero e quello è contento. Ma se per caso smette di essere contento, ora che ha casa, molla l’occidente e se ne va. Per le popolazioni delle civili città dell’occidente, quello sarebbe il momento di preoccuparsi: l’aria è velenosa. E se ne preoccupano, a dire il vero, tant’è che si incontrano a Parigi. Essendo alquanto accorte, però, confondono l’antisemitismo con l’anidride carbonica.
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COMMENTO
Maria Pia Banchelli • 2 giorni fa
E se mandassimo un canarino dentro quel consesso di benefattori dell'umanità che straparlano del clima cosa accadrebbe? Lo farebbero mangiare da un gatto.Ebreo, naturalmente.