Referendum trivelle, Galletti: se voterò, voterò no. E Bersani fa il misterioso

"Se voterò, voterò no". Così il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, sul referendum sulle trivelle in programma il 17 aprile.

Italiaoggi, 29.3.2016

Scene di sesso: i trucchi di attori e attrici per girarle

Come vengono girate le scene di sesso di un film? Gli attori e le attrici usano alcuni trucchi...

PopcornTv

 Foglio 27.3.2016

Pittella: “Sono ‘no triv’, ma Emiliano s’atteggia a demagogo da strapazzo”

“Contesto fermamente l’atteggiamento populista e demagogico di chi porta avanti una battaglia che col referendum non ha nulla a che fare", dice il presidente lucano.

di Luciano Capone | 25 Marzo 2016 ore 06:03 Foglio

Leggere l'Enclica Laudato si' per boicottare il referendum truffa sulle trivelle

Perché il voto del 17 aprile nel migliore dei casi taglierà le gambe a un'industria ben sviluppata in Italia, sicuramente non ridurrà l'inquinamento. Ragioni per sostenere l'appello fogliante di Sapelli, Forte, Debenedetti, Vitale, Testa, Filippini e molti altri (adesioni a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

Una piattaforma di estrazione nel mare Adriatico

di Salvatore Carollo | 21 Marzo 2016 ore 15:20

Bottiglie di plastica usate più volte: tutti gli errori che dovete evitare

Bottiglie di plastica usate più volte, pellicole low cost che liberano ftalati, pentole di dubbia provenienza che rilasciano metalli pesanti.

Libero, 21.3.2016

La profezia allarmante di Sgarbi "Saremo tutti figli di una sega"

Una nuova provocazione di Vittorio Sgarbi in tema di figli, adozioni, gay e affini. Il critico d'arte scrive su Facebook la sua profezia choc: "Tempi duri per i padri. Oggi sono tutti madri. E presto saremo figli di una sega".

Libero 19.3.2016

Vegetariani coi soldi degli altri, anche no

Nel ddl Sprechi non c’è spazio per finanziare propaganda anti carne

di Redazione | 17 Marzo 2016 ore 20:09

Quello che Rodotà & co. volutamente tralasciano a proposito dell'acqua pubblica (e dei referendum)

Il paralogismo è sempre lo stesso: si attribuisce al quesito referendario un valore che defalca ampiamente dal suo effettivo significato, per poi considerare un “tradimento” della volontà popolare qualsiasi decisione che contrasti con quella indebita estensione

di Redazione | 17 Marzo 2016 ore 15:51 Foglio

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