Israele uccide Kuntar perché stava aprendo “il fronte siriano”

Ieri un gruppo minore della ribellione siriana ha provato a intestarsi l’esplosione quadrupla che ha ucciso Samir Kuntar, un comandante militare del Partito di Dio libanese. Ieri lo stesso leader del partito di Dio, Sayyed Hassan Nasrallah, ha promesso vendetta contro Israele durante i funerali di Kuntar trasmessi in diretta tv.

di Daniele Raineri | 21 Dicembre 2015 ore 06:27

La letargocrazia di Merkel

Il filosofo tedesco Sloterdijk, in un saggio su Handelsblatt, spiega cosa si cela dietro il decennio della cancelliera: pragmatismo, indolenza e politica palliativa

di Marco Valerio Lo Prete | 21 Dicembre 2015 ore 21:02 Foglio

Oltre il caso Spagna. Fine del bipartitismo? Un viaggio nelle grandi coalizioni europee

Anche la Spagna entra dunque nell’epoca delle maggioranze difficili. Dal caso italiano alla Finlandia, come gli stati hanno cercato di superare lo stallo politico delle stabili maggioranze dovuta alla generale erosione del bipartitismo in Europa

di Maurizio Stefanini | 21 Dicembre 2015 ore 18:00 Foglio 

Il rischio dell'irrilevanza per la sinistra spagnola

Nel paese trasformato in Pirrolandia, dove tutti hanno vinto e tutti hanno perso le elezioni, quella di Podemos appare la sconfitta peggiore. Ecco perché

di Guido De Franceschi | 21 Dicembre 2015 ore 14:00

ANKARA ARMA I SUOI DRONI

I due missili lanciati da una quota di 5.300 metri hanno colpito i bersagli situati a 8 chilometri di distanza.

di Redazione21 dicembre 2015, pubblicato in News, AD

Arrivano sempre tre

La rivoluzione di Podemos era pronta a cambiare la Spagna, ma si ferma in terza posizione. Vince Rajoy, ma non ha i numeri per governare, per ora

di Eugenio Cau | 20 Dicembre 2015 ore 23:42 Foglio

LA BELLA E LA BESTIA - 40 TATUAGGI TRA CORPO E VISO E 127 KG OTTENUTI CON ALLENAMENTI DI BODYBUILDING ESTREMO,

 HANNO RESO IL GIOVANE DANESE JENS DALSGAARD LA “BESTIA” PIÙ TEMUTA DEI SOCIAL NETWORK (MA ESISTE ANCHE CHI LO APPREZZA) -

Da http://www.dailymail.co.uk JENS DALSGAARD Dagospia 20 DIC 2015 18:25

Libia, le difficoltà del piano di pace a guida italiana

Contingente di 5 mila caschi blu italiani. Il comandante Paolo Serra al comando. Per difendere i palazzi del potere dall'Isis. Ma i libici non vogliono stranieri.

I rappresentanti delle diverse fazioni libiche alla firma dell'intesa in Marocco (Getty)

di Barbara Ciolli | 20 Dicembre 2015 lettera43

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