Perché il giorno di Santo Stefano è festivo

In Italia è stato istituto nel 1949, ma si celebra anche in altri Paesi europei

Newsletter 26/12/2015 La Stampa

In Europa come a Mosul: il Corano distribuito per strada

Nei confini tedeschi ci sono 450 foreign fighters di ritorno e 8mila salafiti radicali. E la polizia denuncia: "Con l'immigrazione selvaggia stimiamo che siano entrate oltre trecentomila persone di cui non sappiamo nulla"

Da Berlino Giovanni Masini - Ven, 18/12/2015 - 18:33 Il Giornale

“Babbo Natale non esiste”. Il paese si ribella al parroco

Il prete ai bambini: una leggenda. E i genitori si vestono da elfi

La renna è associata a Babbo Natale perché nel folclore del Nord Europa ha ruoli magici e agisce sempre di notte

18/12/2015 DANIELA GIACHINO ANTEY-ST-ANDRÉ (AOSTA) La Stampa

Ordine di Malta, il suo potere tra soldi e diplomazia

Banchieri come Bini Smaghi. Ambasciatori. Politici. Antiche famiglie nobiliari. Cosa c'è dietro l'Ordine di Malta. Che difende il papa. E rispunta con Vatileaks.

di Alessandro Da Rold | 10 Dicembre 2015 lettera43

Pochi in piazza per il Giubileo, ancora meno la domenica a messa

Breve indagine tra i dati Istat sulla pratica religiosa in Italia: negli ultimi anni sempre meno persone entrano in chiesa almeno una volta alla settimana. Eppure Papa Francesco gode di una popolarità mai vista

di Roberto Volpi | 09 Dicembre 2015 ore 13:12

Il titolo sul Giubileo che non si può fare

Forse è solo la malinconica osservazione di un giorno, ma se a San Pietro fossero stati in 300 mila avremmo titolato volentieri che la paura ha perso. Cos’è il restringimento di vitalità numerica della nostra libertà. Parliamone

Piazza San Pietro durante la celebrazione dell'apertura della Porta Santa (foto LaPresse)

di Giuliano Ferrara | 08 Dicembre 2015 ore 19:26 Foglio

Perché oggi più che mai "non possiamo non dirci cristiani"

Tra Giubileo e minacce del terrorismo islamico, il testo di Benedetto Croce del 1942 è un’utile lettura, oggi, per alcuni improvvisati "laici" e per lo strabico cotè che, in ossequio al multiculturalismo, si affloscia a concedere valore di provocatorietà alla esibizione dei simboli cristiani

di Umberto Minopoli | 08 Dicembre 2015 ore 13:14

QUELLI DELLA SCUOLA LAICA. Socci: "Presepi via dalle scuole?

Ignoranti, aboliamo anche il calendario". Ma il problema non è il presepe, è l' ignoranza e il dominio del «secondo me».

Antonio Socci Libero 7.12.2015

Per accedere all'area riservata