L'Inps: a marzo la cig cala del 43,8%. Crolla la cig in deroga (-91,2%)

Crolla a Marzo la cig in droga mentre diminuisce drasticamente la cig

Un sistema fiscale da paura. Sempre più spesso la lotta all’evasione

(oppure, la spremitura dei contribuenti) viene perseguita ai danni della certezza del diritto. In altri termini: sta prendendo sempre più piede una politica tributaria che usa in modo strumentale l’incertezza e l’ambiguità normativa.

Sono le leggi fatte male e applicate peggio che impediscono lo sviluppo economico

Volete capire perché il pil italiano nel 2015 crescerà solo dello 0,5% nonostante il mini euro, il mini barile di petrolio e il Qe senza freni della Bce di Mario Draghi?

Fmi a Washington, Mario Draghi: "Successo della Grecia nelle mani di Tsipras"

Il presidente della Bce a Washington: 'Senza senso puntare contro l'euro'. Lo Spiegel online: 'Aiuti di Mosca ad Atene come anticipo sul gas'. Il Cremlino smentisce

Indesit, Renzi agli operai che rischiano licenziamento: “Tavolo istituzionale”

Il premier, di ritorno dagli Usa, ha incontrato negli uffici della Soprintendenza di Pompei (Napoli) una delegazione di lavoratori dello stabilimento di Carinaro (Caserta) che rischiano il posto di lavoro insieme ai colleghi di None (Piemonte) e Albacina (Marche). "Renzi ci ha rassicurato", dice Giovanni Letizia, segretario Cisl Caserta

Marchionne e la nuova produttività, Gli stipendi legati all’efficienza, la rivolta di Landini,

la solitaria battaglia anti corporativa nel 2010, la sfida a sindacati e industriali. Da dove arriva l’ultima rivoluzione dell’ad di Fiat. Parlano Annibaldi, Berta e Ichino

La rottamazione in fabbrica. Marchionne e il salario variabile dipendente,

senza attendere leggi.  Se i risultati dei prossimi quattro anni saranno conformi agli obiettivi stilati, per un operaio specializzato si tratterà di un aumento di 1.400 euro annui dal 2015 al 2017 e poi di 2.800 euro nel 2018.

Cosa bolle per Bolloré. Un po’ salvatore, un po’ Murdoch europeo

 Perché il capo di Vivendi è finito al centro del risiko italiano. ecco il magnate che riuscirà a contrastare Rupert Murdoch in Europa realizzando il progetto che da un quarto di secolo è solo un sogno: la convergenza tra contenitori e contenuti, tra tv, internet, editoria, cinema e telecomunicazioni, tra nuovi e vecchi media, tra pubblicità e finanza.

di Stefano Cingolani | 16 Aprile 2015 ore 12:46 Foglio

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