Emine Erdogan, regina di Turchia. Il popolo umiliato: dove vive

 Mentre in Turchia la maggior parte della popolazione vive con 3 euro al giorno, il Presidente-Sultano Recep Tayyip Erdogan vive come un pascià

Ermine Erdogan

Libero 19.7.2016

 E insieme a lui la moglie, Emine Erdogan. Formalmente una donna tutta "casa e moschea", nel privato una "sultana" con le mani bucate. Sono già leggendarie le cifre - da capogiro - che spende per concedersi ogni tipo di lusso. Soldi del marito. Soldi della Turchia, insomma. Di quella Turchia che Erdogan si tiene ben stretta, ancor più stretta dopo il fallito colpo di Stato con cui avrebbero voluto deporlo.

Come riporta Vanity Fair, Erdogan può contare su entrate milionarie e conti in banca senza fondo, e la moglie ne approfitta per dare sfogo ad ogni sua passione: shopping compulsivo e abiti firmati su tutte. Alcuni esempi delle sue folli spese sono le tazze d'oro da 300 euro in cui beve tè da 1.800 euro al chilo. Una volta, inoltre, la signora fece chiudere un centro commerciale a Bruxelles per averlo tutto per sé.

Ma il suo "gioiello" migliore è senza dubbio il Palazzo Bianco, la residenza presidenziale appena fuori Ankara. La "umile dimora" vanta una superficie di 150 mila metri quadrati di terreno, oltre 900 porte, 34mila metri quadri di moquette, un orto botanico, un parco, tonnellate di marmo e addirittura un bunker anti-atomico. Il Palazzo Bianco, per inciso, è costato quasi 600 milioni di euro, è tappezzato di carta da parati di seta da 2.300 euro a rotolo e il prezzo unitario delle porte per ognuna delle 1.000 stanze è di 43mila euro.

La reggia supera di gran lunga l'estensione delle più grandi residenze presidenziali, doppiando anche la grandezza del già sontuosissimo palazzo di Versailles.

Categoria Estero

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