Ubs, Db e Santander stanno per lanciare una cyber-valuta

Dopo il bitcoin, la moneta elettronica lanciata nel 2009, è in arrivo una nuova cyber-valuta. Ma a lanciarla saranno quattro grandi banche internazionali.

Italiaoggi, 25.8.2016

La notizia, diffusa dal Financial Times, è stata confermata all'Ats da una portavoce di Ubs, il colosso bancario elvetico che, insieme alla tedesca Deutsche Bank, alla spagnola Santander, all'americana BNY Mellon e al broker britannico ICAP, è coinvolto nel progetto, che sarà presto presentato agli istituti centrali e alle autorità finanziarie statali.

Se dovesse giungere il via libera, la "moneta" virtuale potrebbe essere introdotta nello spazio di un paio d'anni, ha indicato la portavoce di Ubs. In un primo tempo sono previsti test in ambiti ridotti.

La parte tecnica è curata dall'azienda informatica londinese Clearmatics. La valuta elettronica si baserebbe sulla tecnologia Blockchain usata anche dai bitcoin.

Dalla nuova cyber-moneta ci si aspetta un aumento dell'efficienza e della velocità, ma soprattutto una riduzione dei costi. Gli oneri di tutte le transazioni finanziarie sono stati infatti stimati di recente a circa 80 miliardi di dollari all'anno.

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