Il ricatto della Russia: 300 adolescenti ucraini trattenuti in un "campo estivo"

Russi cosa pensano alleanza con Cinesi - Anche con Meloni al governo, l'asse Roma-Budapest-Varsavia sarebbe démodé. Meglio l'eredità di Parigi e Berlino
CECILIA SALA , Flamini , De Vico15 SET 2022 ilfoglio.it

1-L'ultima mossa di Vladimir Putin è di usare i figli per tenere sotto scacco i genitori, come Tatyana, che difenderà i russi fino alla morte finché la nipote non sarà a casa. Il reportage dall'Ucraina

Gli ucraini sfondano, i russi scappano

Nechvolodivka (Kharkiv), dalla nostra inviata. “Va tutto bene, oggi pomeriggio ci hanno portato al bowling. Dovevamo tornare a casa tra due giorni, ma ci hanno detto che rimarremo qui ancora. Un russo ha detto fino al 10 ottobre, un altro ha detto una data diversa e un altro ancora che non si sa”, Alexandra, una ragazza ucraina di quindici anni, ci risponde su Instagram dalla Russia. In questo momento ci sono trecentoventi adolescenti della regione di Kharkiv, fra i tredici e i quindici anni, che i soldati russi hanno portato per un “campo estivo” improvvisato nella città di Gelendzhik, in Russia.

- Cosa pensano i russi dell'alleanza con la Cina
MICOL FLAMMINI 15 SET 2022

Putin e Xi Jinping si incontrano a Samarcanda e anche i putiniani cercano di giustificare le simpatie cinesi del presidenti. L'idea dei cittadini invece la mostra bene un cartone animato

Così Samarcanda si prepara a ospitare il summit anti occidente

Irussi sarebbero pronti a respingere l’invasione da parte di una potenza confinante? Come reagirebbero? Avrebbero i rifugi? Saprebbero dove fuggire? “Masyanya” è un cartone animato ormai bandito dalla televisione russa, ma ancora disponibile su YouTube, e in una puntata ha cercato di immaginare proprio questa situazione: una città chiamata Sankt-Mariuburg, un posto fantastico tra l’ucraina Mariupol e la russa San Pietroburgo, viene colpita dalle bombe. I personaggi, tra cui la protagonista Masyanya e il suo fidanzato, vengono svegliati dall’attacco, nel rifugio improvvisato tutti si chiedono: ma perché, eravamo amici. Tra lo stupore e la paura, i vicini sono diventati aggressori e si scopre che ad attaccare è stata la Cina. Finiti i bombardamenti i personaggi vedono la devastazione, contano i morti, sembra l’Ucraina, invece è un cartone russo che mostra come la relazione tra Mosca e Pechino non sia né tranquilla né ben vista.

- Anche con Meloni al governo, l'asse Roma-Budapest-Varsavia sarebbe démodé. Meglio l'eredità di Parigi e Berlino
DARIO DI VICO 15 SET 2022

La Leader di FdI dovrà rassegnarsi alla triangolazione che ci lascia Mario Draghi. Sul terreno dell’economia reale la Polonia è una nostra concorrente, mentre l'Ungheria – filorussa e filocinese – non è allineata con un'Italia che dovrebbe mostrarsi filoatlantica

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Una delle eredità più significative che il governo Draghi lascia al sistema Italia è l’aver rinsaldato i legami tra noi e i paesi renani fino a dare forma politico-diplomatica al triangolo preferenziale Roma-Parigi-Berlino. Figura geometrica che può essere esibita senza tema di smentita nella misura in cui esiste nella realtà dell’economia: le grandi catene del valore prosperano anche grazie alla nostra media industria del nord nella veste di fornitore insostituibile delle multinazionali del lusso e dell’automotive.

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