1-IL CORAGGIO FUORI MISURA DI UN OPPOSITORE Il secondo assassinio oscuro di Navalny

2--CHE FINE HA FATTO IL CADAVERE DI NAVALNY? 3- In Russia non si può ricordare Navalny nemmeno con un fiore. Fermi a San Pietroburgo, mentre a Mosca si sfila a piazza Lubjanka

17.2.2024 G.Ferrara, ilfoglio e open.omline estratti articoli

1-IL CORAGGIO FUORI MISURA DI UN OPPOSITORE Il secondo assassinio oscuro di Navalny

GIULIANO FERRARA 17 FEB 2024

    

Per uno come lui a Vladimir Putin non bastava un proiettile. Serviva uno strangolamento invisibile

Il coraggio fuori misura di un oppositore richiede metodi fuori misura per farlo fuori. Putin non aveva bisogno del manuale del Kgb per mettere in pratica questa massima e ammazzare un oppositore irriducibile, testardo, forte di una mistica politica spavalda, russo come pochi nella Russia di oggi, un Dostoevskij redivivo ma non slavofilo, Alexei Navalny, uno che sopravvive alla propria morte nel ghiaccio di una colonia penale artica. Bastava l’esperienza. Navalny aveva mobilitato pezzi di società civile, masse di giovani, aveva costruito un circuito di comunicazione pericoloso. Se per Anna Politkovskaja era stato sufficiente un agguato metropolitano, se lo stesso era stato simbolicamente per Boris Nemtsov, a due passi dal Cremlino, se molti altri erano stati colpiti all’estero dove avevano cercato un precario rifugio, per Navalny le cose erano più complicate. Ma non irrisolvibili, come si è visto ieri.

2--CHE FINE HA FATTO IL CADAVERE DI NAVALNY? - IL CORPO DELL'OPPOSITORE RUSSO NON SI TROVA NELL'OBITORIO DOVE LE AUTORITÀ CARCERARIE HANNO DETTO CHE ERA CONSERVATO -L'AVVOCATO DI NAVALNY, ARRIVATO SABATO NELLA CITTÀ DI SALEKHARD CON LA MADRE LYUDMILA, HA CHIAMATO LA STRUTTURA MA GLI È STATO DETTO CHE "IL CORPO DI ALEXEI NON SI TROVA NELL'OBITORIO"

(ANSA-AFP) - Il corpo del leader dell'opposizione russa Alexei Navalny non si trova apparentemente nell'obitorio dove le autorità carcerarie hanno detto che era conservato, ha dichiarato sabato il suo team sui social media.

L'avvocato di Navalny, arrivato sabato nella città di Salekhard con la madre Lyudmila, ha chiamato il numero dell'obitorio e gli è stato detto che "il corpo di Alexei non si trova nell'obitorio", come affermato dalla prigione in cui era morto, ha dichiarato il team su Telegram….

3- In Russia non si può ricordare Navalny nemmeno con un fiore. Fermi a San Pietroburgo, mentre a Mosca si sfila a piazza Lubjanka –

16 FEBBRAIO 2024 - 21:11 di Alba Romano open.online

Tollerata la presenza di manifestanti davanti alla pietra Soloveckij, vicino alla Piazza Rossa. Ma in altri luoghi non è stato possibile nemmeno esporre una foto

C’è chi ha provato comunque a ricordare in Russia la morte del dissidente russo Alexei Navalny, avvenuta oggi – venerdì 16 febbraio – nella colonia penale sul Mar Artico. A Mosca, in piazza Lubjanka, davanti alla pietra Soloveckij, alcune persone si sono presentate con un fiore in mano. Come riporta la Novaja Gazeta, la polizia si è limitata a controllare il flusso di persone senza intervenire (ma non devono essere portati striscioni o gridati slogan). Non è un posto scelto a caso. Il monumento è stato eretto nel 1990 in memoria delle vittime della repressione politica in Unione Sovietica…

Dove si trova il corpo di Navalny

A rilevarlo – continua ancora Yarmish – sono stati gli investigatori dell’IC, la principale autorità investigativa della Russia. Ora stanno conducendo delle «indagini» su di lui, spiega Yarmish prima di concludere: «Chiediamo che il corpo di Alexey Navalny venga consegnato immediatamente alla sua famiglia». Fin dall’inizio sono stati sollevati dubbi sulla vera causa della morte di Navalny. Ieri, il giornalista investigativo di Bellingcat Christo Grozev ha dichiarato che l’ipotesi più probabile è che Navalny sia stato avvelenato, come già era accaduto nel 2020, quando riuscì, però, a salvarsi dal Novichok, dopo oltre un mese di come e le cure ricevute a Berlino. Nello specifico, desta sospetto che non ci siano video che mostrano il presunto svenimento dovuto all’embolia.--

Commenti   

#1 walter 2024-02-17 16:17
Storie Navalny, l’oppositore di Putin che ha scelto il martirio nel gulag
Navalny era convinto di poter essere un leader credibile solo dall’interno della Russia
Servizio di Antonella Scott3 min
I PUNTI CHIAVE
Le accuse e l’avvelenamento1
Più popolare in Occidente che in patria2
Scelta consapevole3
Deportato nel gulag4

Soltanto così sono forse riusciti a ridurlo al silenzio. Con la paura non avevano mai ottenuto nulla: Aleksej Navalny non si è mai fatto intimidire dalle cause giudiziarie che avevano accumulato su di lui per anni. Prima per vendicarsi delle inchieste con cui era determinato a smascherare la corruzione del “partito dei ladri e degli imbroglioni”, come li chiamava, e del grande business che ci ruotava attorno. Poi per soffocare il tentativo di portare la sua battaglia sul piano politico…. Estratto da ilsole24ore Antonella Scotti

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