Iniziato in Siria il ponte militare russo

Il debutto dell’operazione di soccorso tesa a consentire ad Assad di mantenere il controllo della costa alawita

REUTERS La tempesta di sabbia che copre il Medio Oriente obbliga le forze aeree siriane a sospendere gli attacchi contro i ribelli

09/09/2015 MAURIZIO MOLINARI CORRISPONDENTE DA GERUSALEMME La Stampa

È iniziato il ponte aereo militare russo a sostegno del regime siriano di Bashar Assad. Due Antonov-124 Condor, giganti aerei militari, sono atterrati a Latakia carichi di mezzi militari. Un terzo cargo ha portato personale militare. 

Nello scalo aereo sono stati inviati “unità mobili” russe con centinaia di uomini e strumenti di controllo. È il debutto dell’operazione di soccorso militare tesa a consentire ad Assad di mantenere il controllo della costa alawita. Damasco precisa: “Non ci sono forze combattenti russe”. 

Gli Stati Uniti vedono con preoccupazione l’arrivo dei russi in Siria e hanno chiesto ai Paesi alleati di chiudere i cieli ai voli militari di Mosca: la Bulgaria è il primo ad averlo fatto. Intanto la tempesta di sabbia che copre il Medio Oriente obbliga le forze aeree siriane a sospendere gli attacchi contro i ribelli. 

Categoria Estero

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