1-Aereo abbattuto, la Turchia mente: ecco le prove

2- L’abbattimento del Sukhoi-24 russo da parte degli F-16 turchi sul confine siriano porta il conflitto in corso sul pericoloso ciglio di una guerra fra Stati

Le Forze Armate di Ankara accusano il Cremlino: "La Turchia ha avvertito per ben dieci volte in cinque minuti che aveva violato lo spazio aereo turco prima di essere colpito". Ma la verità è un'altra: ecco i documenti che lo dimostrano

1-I pericoli di una guerra fra Russia e Turchia In Siria sono schierati su fronti opposti: Mosca sostiene Assad, Ankara vuole rovesciarlo. Sale la tensione tra i due Paesi dopo l’abbattimento del jet russo

24/11/2015 MAURIZIO MOLINARI GERUSALEMME La Stampa

L’abbattimento del Sukhoi-24 russo da parte degli F-16 turchi sul confine siriano porta il conflitto in corso sul pericoloso ciglio di una guerra fra Stati. Al momento in Siria è in atto un conflitto civile che vede Mosca ed Ankara schierate con determinazione su fronti opposti: la prima sostiene il regime di Bashar Assad, la seconda i ribelli islamici che vogliono rovesciarlo. Entrambe le nazioni sono militarmente presenti in Siria: il Cremlino ha un contingente di almeno duemila uomini e oltre cento jet nelle basi di Latakia da dove conduce raid contro i ribelli, Ankara ha oltre 10 mila soldati schierati a ridosso del confine ed i suoi jet effettuano raid contro basi curde siriane. 

 La divergenza di approccio alla guerra in Siria è divenuta lampante al recente G20 quando Vladimir Putin, presidente russo, ha accusato individui di 40 Paesi - Turchia inclusa - di finanziare lo Stato Islamico (Isis) di Abu Bakr al-Baghdadi e la risposta è arrivata da Recep Tayyip Erdogan accusando Assad di acquistare greggio proprio da Isis per finanziare un nemico che lo rilegittima come leader nazionale. Tali e tanti contrasti nel mese scorso avevano portato anche ad attriti militari con i jet turchi “illuminati” dai radar russi lungo il confine: ora è questo fronte che diventa caldo. Precipitando il duello siriano fra Putin ed Erdogan sul sentiero più pericoloso.

2- Aereo abbattuto, la Turchia mente: ecco le prove

Fabio Polese - Mar, 24/11/2015 - 18:05 Il Giornale

Alta tensione tra Russia e Turchia dopo che un caccia Sukhoi24 dell'aviazione russa è stato abbattuto da due F-16 di Ankara lungo la frontiera con la Siria.

Ankara ha accusato il velivolo di essere entrato nel proprio spazio aereo e di aver ignorato i ripetuti avvertimenti con cui gli è stato chiesto di allontanarsi. Mosca, però, ha negato lo sconfinamento e il presidente russo, Vladimir Putin, ha parlato di "un crimine, una pugnalata alla schiena sferrata da complici dei terroristi" e ha avvertito che l’incidente avrà "serie ripercussioni" sui rapporti tra Mosca e Ankara. Il capo del Cremlino ha anche affermato che il velivolo non minacciava la Turchia ed è caduto quattro chilometri all’interno del territorio siriano.

Fonti militari di Ankara hanno pubblicato le carte dei tracciati radar che segnalano l’entrata del caccia russo in territorio turco. Da questi tracciati sembrerebbe che il velivolo russo - impegnato a bombardare posizioni dei terroristi in territorio siriano, nelle montagne nella zona di Latakia - sarebbe entrato nello spazio aereo turco per due volte, percorrendo meno di due miglia, ovvero circa tre chilometri. Considerando la velocità del caccia che in quel momento stava andando a circa 600 mph – poco meno di mille chilometri orari – l’incursione sul territorio turco sarebbe durata meno di 15 secondi. La Turchia sostiene di aver avvertito per 10 volte i russi. Ma con queste tempistiche sembra proprio impossibile.

Stavano aspettando un pretesto? E a che pro?

 

3- LA REAZIONEAereo abbattuto, la reazione di Vladimir Putin: "Una pugnalata alle spalle"

Categoria Este ha avvertito che l’incidente avrà "serie ripercussioni" sui rapporti tra Mosca e Ankara

Libero

4- Turchia abbatte caccia russo. Putin: "Ankara complice dei terroristi". Obama: "Ha diritto a difendersi"

Ankara: 'violato spazio aereo'. Mosca nega: 'incidente molto serio'

ANSA

Categoria Estero

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