Ecco la democrazia del M5S

Grillo è il presidente e suo nipote il vice. L'Huffington Post ha trovato l'atto

costitutivo del Movimento 5 Stelle. Grillo è proprietario del simbolo. Casaleggio non è nemmeno citato

Francesco Maria Del Vigo - Mar, 12/03/2013 - 20:

Signore e signori, ecco la democrazia a Cinque Stelle. Grillo presidente, suo nipote Enrico vicepresidente ed Enrico Maria Nadasi segretario.

Sono questi i vertici del Movimento.

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Alla faccia del motto "uno vale uno", loro tre valgono più di tutti. Il Movimento 5 Stelle è un affare di famiglia che si spartiscono zio e nipote. Andrea Bassi, dell'Huffington Post, ha scovato a Cogoleto l'atto costitutivo della creatura politica dell'ex comico genovese, depositato il 18 dicembre scorso davanti al notaio Filippo D’Amore. In pubblico sbandierano il non statuto, ma chiuso nel cassetto tengono l'atto notarile. Alla faccia della trasparenza. Uno statuto grazie al quale il Movimento ha diritto ai rimborsi elettorali, ai quali poi rinuncerà come più volte è stato dichiarato.

L'atto costitutivo e lo statuto chiariscono che il titolare del simbolo dei cinque stelle e del blog beppegrillo.it è lo stesso comico: "Spettano quindi al signor Giuseppe Grillo titolarità, gestione e tutela del contrassegno; titolarità e gestione della pagina del blog". Insomma Grillo è il proprietario, è lui ada vere le chiavi in mano. Di Gianroberto Casaleggio, in questo documento, non c'è nessuna traccia.

Il M5S, recita lo Statuto, vuole determinare la politica nazionale "mediante la presentazione alle elezioni di candidati e liste di candidati indicati secondo le procedure di diretta partecipazione attuate attraverso la rete internet". Un po' meno diretta, e trasparente, la gestione degli affari interni. Vediamo cosa dirà il sempre critico popolo grillino...

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