Bersani ovvero quando c’era il PCI
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Abbiamo bisogno di non piegare più i principi alle ragioni di parte e che
la politica si riprenda lo spirito e la forza ideologica dei nostri padri costituzionalisti. Il PD di oggi non da queste garanzie.
“Bersani ripeteva sempre, durante la campagna elettorale, che, anche se avesse raggiunto il 51 per cento dei voti avrebbe ragionato e lavorato come se fosse il 49. Sembrava De Gasperi. Adesso, con molto meno del 49, vorrebbe formare un governo di minoranza, ripetere tante volte le elezioni, fino a quando non conquista il 51 e dichiarare subito ineleggibili, impresentabili, incandidabili i suoi avversari. Di sconfitta in sconfitta, fino alla vittoria!” Così si esprime Ottaviano del Turco, Presidente Regionale e fondatore PD, incarcerato e a distanza d’anni prosciolto dall’accusa per non aver commesso i reati contestati. Uno dei tanti.
Dov’è finita la politica se, pur di governare, il Pd tratta con Grillo ? “Per anni si è discettato e litigato sulla morte del comunismo o sulla sua sopravvivenza in vecchie o nuove forme o come mutazione
più profondata con Grillo? Ma gli eventi di questi giorni dicono una cosa inequivocabile al riguardo, e cioè che almeno una componente di ciò che di indiscutibilmente positivo ha dato il Partito comunista alla storia politica del paese è svanita del tutto. “Mi riferisco a quel senso di responsabilità nazionale che, in più occasioni drammatiche, ha permesso di sostenere le istituzioni a un passo dal crollo. E’ l’immagine desolante di un grande partito politico che si richiama a una cultura delle istituzioni che risale al compromesso che ha dato luogo alla tanto venerata Costituzione, ridotto a inseguire un movimento estremista che strumentalizza l’esasperazione della gente con progetti assurdi, con prassi lontane da qualsiasi elementare forma di democrazia, che manifesta simpatie per tutto ciò che di peggio propone il panorama mondiale, fino al fondamentalismo iraniano, in cui si dice sul serio che in America il Grande Fratello mette i chip sotto la pelle per controllare la gente. E speranza di raccattare qualche voto con cui costruire un improbabile governo per fare non si sa che cosa, nell’unico desiderio compulsivo di ottenere il potere.” Cos’ scrive Giorgio Israel.” Almeno il vecchio Pci aveva un programma, per quanto ormai impossibile: realizzare il socialismo su una terza via.” Questi epigoni, pur di fare un governicchio, sono pronti anche ad accettare un dialogo con chi vuole uscire dall’Europa, dopo aver predicato di volere il contrario. E’ mai possibile che non vi sia più tra loro chi conservi un minimo di senso politico e istituzionale?
Dura lex, sed contra Cav. Invece di sanare un’anomalia, il Pd si inventa una persecutoria