Rodotà, Zagrebelsky e Landini preparano l'8 settembre

Anche il "partito dei giusti" non va in ferie ad agosto

per "riempire il vuoto politico attuale". I due uomini-simbolo, l'ex presidente della Consulta, Gustavo Zagrebelsky, e l'ex garante della Privacy, Stefano Rodotà, che Beppe Grillo voleva presidente della repubblica, con la cinghia di trasmissione della Fiom di Maurizio Landini e delle associazioni stile Emergency e MicroMega, stanno preparando per l'8 settembre a Roma una grande assemblea di tutti coloro che non solo difendono la Costituzione ma la mettono in atto. L'obiettivo è raccogliere le forze per giungere a una grande manifestazione pubblica già fissata per il successivo 5 ottobre sempre nella capitale. Un nuovo partito? Per ora no, ma il programma è chiaro: ferma opposizione al presidenzialismo, una nuova legge elettorale prima di qualsiasi riforma costituzionale e attenzione vigile su una riforma della giustizia che si annunci come un regolamento di conti.

Di Franco Adriano, Italia Oggi 7/8

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