2 Direzione PD. Cronaca di 3 ore in streaming
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Imbarazzi, parole condivisibili, tatticismi visti da un esterno.
Riconcorre spesso negli interventi la frase “ sarò franco e dirò con franchezza”: Cuperlo propone di non mettere ai voti il documento risolutivo. Civati dice l’incontrario: ognuno deve prendersi le sue responsabilità. Alla fine si vota il documento.
Staffetta-nuovo governo o elezioni ? E qui si giggiona un po’. Civati e qualche altro dice che un nuovo governo si fa con le elezioni. Passa il concetto che non si tratta di una staffetta fra Letta e Renzi, tutti e due del pd (sembra di ritornare alla vecchia DC) ma di fare un governo che affronti tutti i nodi che frenano lo sviluppo del paese, burocrazia compresa: De Luca dice che ci sono i soldi per costruire le carceri ma tutto è fermo da 10 mesi. Fassino dice che bisogna rompere con la politica degli ultimi 15 anni ( modestamente l’abbiamo già detto anche noi)e ci vuole discontinuità !. Speranza capo dei deputati dice: che figura faremo se con 400 parlamentari (diversi avuti con il premio della legge elettorale) andassimo alle elezioni senza aver fatto nulla? Dimentica però che con la stessa forza il partito deve ora cambiare il Presidente del Consiglio ! Ma, dice Civati, andiamo a fare un governo con le stesse forze del precedente ? Vedremo la prossima settimana in Direzione, la risposta. Legge elettorale riforme istituzionali tanti dicono di abbinarle.Insomma con Renzi si cambia passo, si decide, le vecchie liturgie interne del partito vanno in soffitta. Sarà vero così anche nelle sezioni-circoli? Uno dice: non è vero che non andiamo alle elezioni perchè i parlamentari nostri hanno paura di perdere il posto e lo stipendio.
La forza del partito. Siamo il maggiore dicono un po’ tutti. Ma rischiamo con l’impegno diretto del nsotro segretario “una risorsa enorme e la sola oggi che abbiamo”, le gente non ci capisce, se falliamo salta il partito. Si comincia a percepire la differenza fra lo stare all’opposizione e al governo. Uno dice che il partito deve diventare trasparente, aprire le sezioni andare fra la gente (sempre modestamente l’abbiamo già detto anche noi).
Alla fine contrari restano Civati e i suoi. Gli altri, Cuperliani-bersaniani salgono nella barca votando il documento della maggioranza rinviando la giusta battaglia sul programma e sulle alleanze alla Direzione della prossima settimana, Ci sono nomine da fare per il Governo e quindi ci vuole cautela. CW