PITTELLA- JUNCKER - IL CAPOGRUPPO SOCIALISTA

 “IL PROBLEMA È CAMBIARE LE LEGGI, SI IMPEGNI A FARLO

O AVRÀ LA MIA SFIDUCIA” - “NON È ESCLUSO CHE INDAGHI ANCHE L’EUROPARLAMENTO”

“Quello che ha fatto ieri era nell’ambito della legge e del regolamento, per quanto possa essere per me fonte di indignazione e di vergogna. Quello che oggi bisogna fare è cambiare questa legge e questi regolamenti. Se Juncker si impegna a farlo mi sta bene, se non lo fa avrà la mia sfiducia”…

Da “Radio24” 14.11.2014

“Se Junker sia adatto a guidare la Commissione Europea? Sì, perché Juncker va valutato per quello che deve fare oggi e domani, non per quello che ha fatto ieri”. Così è intervenuto Gianni Pittella, capogruppo socialista all’Europarlamento, a Effetto Giorno, su Radio 24.

 “Quello che ha fatto ieri era nell’ambito della legge e del regolamento, per quanto possa essere per me fonte di indignazione e di vergogna. Quello che oggi bisogna fare è cambiare questa legge e questi regolamenti. Se Juncker si impegna a farlo mi sta bene, se non lo fa avrà la mia sfiducia. Ma non posso fare un processo a Juncker per il passato, perché se seguiamo questa strada dovremo mettere sotto processo gli uomini di 22 Paesi perché in 22 paesi si praticano questi trattamenti speciali.

Andiamo al cuore del problema, queste cose avvengono perché non c’è armonizzazione fiscale europea. Juncker si impegna a fare l’armonizzazione fiscale europea? Mi sta bene, lo sosterremo e sosterremo le sue proposte”.

Pittella aggiunge che “poi vedremo chi si oppone perché ci saranno governi che vorranno impedire questa armonizzazione fiscale e su questo faremo battaglia”.

Non c’è conflitto di interessi per il fatto che la stessa commissione indaga su questo caso? “Le indagini su Juncker le sta facendo la commissaria alla concorrenza, la farà senza subire alcuna interferenza e non è escluso che la faccia con i suoi poteri anche il Parlamento Europeo”.

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