Esclusivo/ Election day il 17 maggio. Renzi pronto
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PER LE URNE . Il premier è furioso per il voto contrario alla Camera sulle riforme. E, secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, ha promesso ai suoi collaboratori che al prossimo incidente parlamentare chiederà al Capo dello Stato di andare alle urne, insieme alle Regionali, il 17 maggio con il Mattarellum.
Renzi avrebbe ottenuto dal Presidente garanzie sul fatto che lo stesso Napolitano possa restare al Quirinale altri sei mesi. IL RETROSCENA
Giovedì, 11 dicembre 2014 - 09:47:00
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74) Affari Italiani
Election day domenica 17 maggio. Secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti vicinissime al presidente del Consiglio sarebbe questa la data che ha in testa Matteo Renzi per le elezioni politiche anticipate da abbinare con le Regionali. Il premier è furioso per lo stop in Commissione alla Camera sulle riforme istituzionali e ai suoi collaboratori ha detto: "Un'altra battuta d'arresto e andiamo tutti a casa". L'idea sarebbe quella di approvare la Legge di Stabilità e chiedere al Capo dello Stato lo sciogliemento delle Camere per poi votare con il Mattarellum. Renzi è sicuro che con i collegi elettorali avrebbe la vittoria in tasca sia alla Camera sia al Senato presentandosi da solo. Napolitano, di fronte al naufragare della legislatura e con il partito principale, il Pd, che chiede le elezioni (e con una legge elettorale che comunque dovrebbe garantire una maggioranza) sarebbe disposto a restare altri sei mesi, in modo tale che sia il nuovo Parlamento ad eleggere il successore. Il premier avrebbe già ottenuto rassicurazioni in tal senso dal Quirinale. Il segretario del Pd vuole "eliminare" la minoranza interna, governare solo con i fedelissimi (senza scendere a compromessi con Alfano, Casini ed ex montiani) e soprattutto cogliere in contropiede il Centrodestra ancora diviso tra l'ascesa di Salvini e le titubanze di Berlusconi. Il piano c'è, alla prossima caduta - assicurano da Palazzo Chigi - verrà messo in atto.