Se il fatto è lieve, pena evitata. crimini che non rischiano

il carcere: gli atti persecutori, il cosiddetto stalking non prevederà la reclusione;

la corruzione di minore è tra i reati depenalizzati; anche l'ingiuria e la diffamazione faranno parte del beneficio di non punibilità; il furto e la truffa, saranno ritenuti reati non gravi;

19 Marzo 2015 Riforma della giustizia Newsletter

 E’ giunto a destinazione l’iter legislativo del decreto sulla non punibilità di alcuni reati per tenuità del fatto; decreto che il Governo aveva presentato a fine 2014 trascinando dietro di se non poche polemiche. Si appresta dunque a entrate in vigore una disposizione destinata a fare molto discutere, dal momento che introduce la non punibilità in sede penale per chi commette reati che saranno considerati particolarmente “lievi”.

 Secondo il dettato del nuovo articolo 131 bis del codice penale, dunque, non saranno punibili i reati sanzionati fino a cinque anni di reclusione e quelli puniti con pena pecuniaria; la depenalizzazione  si applicherà quando l’offesa provocata dal reato sia di particolare leggerezza ed il comportamento non abituale, valutazione che ovviamente andrà fatta tenendo conto delle modalità della condotta e dell’esiguità del danno o del pericolo. I reati che non godranno del suddetto beneficio di non punibilità saranno gli omicidi volontari; saranno esclusi i criminali abituali, i delinquenti che hanno commesso uno o più crimini e coloro che hanno compiuto reati accomunabili tra loro.

Depenalizzazione dei reati: ecco che cosa prevede il decreto 2015 Ecco alcuni dei reati depenalizzati, omicidio colposo, violenza domestica, corruzione di minore, furto e molti altri. Ecco l'elenco dei reati non punibili 2015 Ecco l'elenco dei reati non punibili 2015

Il Consiglio dei ministri ha sancito lo schema del decreto legislativo con ordinamenti che vanno ad apportare cambiamenti al codice penale, includendo un nuovo articolo, il 131 bis, che decreterà la restrizione di perseguibilità, laddove il comportamento dell'incriminato venga giudicato di minor rilievo per i reati con condanne carcerarie sino a cinque anni. I reati che non godranno del suddetto beneficio di non punibilità saranno gli omicidi volontari e il fatto di provocare lesioni gravi ad una persona. Per giunta saranno esclusi i criminali abituali, i delinquenti che hanno commesso uno o più crimini e coloro che hanno compiuto reati accomunabili tra loro.

Nel caso in cui il pm presentasse la richiesta di archiviazione, la parte offesa potrà obiettare in merito, ma ciò nonostante non è incluso per la medesima il diritto di veto. Stessa cosa per la persona inquisita, che avrà la facoltà di contestare l'archiviazione, qualora fosse interessata a tal punto da preferire un proscioglimento più vasto. Tenendo presente che l'archiviazione sarà rintracciabile nello schedario in ogni momento, proprio per eludere che lo stesso soggetto possa servirsi ripetutamente dell'istituzione.

Le controversie sono molte per l'eventuale eliminazione di vari reati, che prende il nome di decreto sulla depenalizzazione per specifica tenuità del fatto, ma andiamo nel dettaglio e vediamo quali sono alcuni dei crimini che non rischiano il carcere:

gli atti persecutori, il cosiddetto stalking non prevederà la reclusione;

la corruzione di minore è tra i reati depenalizzati;

anche l'ingiuria e la diffamazione faranno parte del beneficio di non punibilità;

il furto e la truffa, saranno ritenuti reati non gravi;

la violenza domestica, le percosse e le intimidazioni per indurre una persona a compiere un illecito, verranno legittimati;

finanche l'omicidio colposo non sarà reputato un grave reato.

Questi sono solamente alcuni dei reati che in qualche modo vengono legalizzati, inoltre va precisato che con questo nuovo provvedimento verrà intaccata la protezione per gli animali che andrà a vantaggio dei cacciatori. La reazione degli ambientalisti non si è fatta attendere, tanto è vero che il presidente della Lega Difesa Animali e Ambiente, Michela Vittoria Brambilla ha dichiarato che è assolutamente inaudito, insensato e inammissibile. E voi che cosa pensate di tutto ciò?

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