NAPOLI. LA SCELTA Reddito minimo per tutti i cittadini: adesso tutti vogliono vivere qui

Reddito minimo per tutti i cittadini: adesso tutti vogliono vivere qui

Libero, 2.5.2016

La Giunta comunale di Napoli ha approvato, con il bilancio preventivo, una delibera con la quale si introduce il reddito minimo cittadino. La delibera, a firma degli  assessori al Welfare e al Lavoro, Roberta Gaeta ed Enrico Panini, "conclude - si legge in una nota - un percorso avviato da tempo dall’Amministrazione comunale cominciato con le iniziative di contrasto all’esclusione e alla povertà, proseguito con il forte sostegno dato alla raccolta di firme per la presentazione di un progetto di legge per il reddito minimo regionale, culminato ora con l’introduzione del reddito minimo cittadino che, a partire dal 2016, sarà realtà a Napoli»"!

Cosa prevede - La fase sperimentale servirà per correggere eventuali problemi  derivanti dalle prime attuazioni. Nelle prossime settimane, informa il Comune, saranno definiti gli importi annuali e i criteri di accesso.  Il criterio base per usufruire del reddito minimo comunale è l’essere  residenti a Napoli da almeno 24 mesi. "Napoli, insieme a Livorno - dichiarano Gaeta e Panini - è l’unica città nella quale si fa questa scelta di civiltà in un Paese che, assieme alla Grecia, è l’unico a non avere alcuna legislazione al riguardo nonostante il Parlamento Europeo, fin dal lontano 1992, io abbia chiesto con un’apposita deliberazione a tutti gli Stati membri».

Categoria Italia

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