Formica, ex socialista: "Giudici sono fuori controllo, democrazia a rischio"
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Possibile che i giornalisti d' inchiesta sanno tutto e il Csm niente?
17 Settembre 2017 da www.ilquotidiano libero.it
L'ex Ministro socialista Rino Formica, sempre lucido nelle analisi politiche, ne tratteggia una funerea: "La democrazia è a rischio. Certi pm sono uno Stato a sé, poteri fuori controllo".
Formica parla al Giorno del rapporto eternamente complicato tra politica e giustizia in Italia. "La magistratura è un potere fuori controllo. Certi pm, insieme alla polizia giudiziaria, sono uno Stato a sé; ognuno fa quello che vuole. Chiunque ha un pezzo di potere, è il potere. E il potere maggiore è quello delle procure che possono mettere in manette, o la Corte dei Conti che può agitare lo spauracchio del danno erariale. Di Ultimo mi colpisce invece il linguaggio, l' appello 'al popolo'. E quando arrestò Totò Riina ricordo che il suo gruppo, il Crimor, era chiamato 'unità combattente'. Come una forza politica guerrigliera...".
L'ex socialista ovviamente attacca Woodcock. "Già lo stesso Csm non ha autorevolezza. Altrimenti sarebbe intervenuto: questo Woodcock imperversa da dieci anni. Possibile che i giornalisti d' inchiesta sanno tutto e il Csm niente? All' interno degli organi dello Stato si sono create filiere trasversali che hanno balcanizzato le istituzioni, tribù che rispondono solo a se stesse".
La democrazia italiana, dunque, è a rischio: "I corpi intermedi, partiti e sindacati, sono ultimi nella graduatoria della fiducia. E la metà degli italiani non vuole neanche andare a votare. Il Paese è disincantato, siamo alla crisi di rigetto".